lunedì 16 giugno 2014

Ribellatevi

Mineo, Chiti, Giachetti, Civati assieme ai fuoriusciti per diaria o tardo convincimento hanno l'obbligo di costituire un Gruppo. Una questione di credibilità dopo le accuse lanciate per iniziare la battaglia contro il Padrone dell'Italia. N..ha già prolungato il contratto, mai sottoscritto con gli italiani, per altri due anni. Scadrà assieme al Paese. Fermare o tentare di fermare Renzi dovrebbe essere la priorità per chi ancora non è stato ubriacato dalle chiacchiere e promesse. Le battaglie di liberazione non hanno una sola bandiera. Quella di Riccione, poco più di una guerriglia locale è sintomo evidente della forza che possono esprimere i cittadini con le loro ragioni elettorali. Che la Renata Tosi sostituisca anche la Protezione Civile ci fa piacere, un consiglio amichevole e.. gratuito: certe cose le faceva anche Gnassi, il Lungomare è sempre stato libero e transitabile. La spiaggia molto meno, per una settimana i bagni li fai a casa. Ancora Hera non ha preparato ne progetto ne conto. Una lotta che deve impegnare anche il MoVimento, troppo disperso in rivoli e pugnettine fastidiose. La difficoltà del passaggio dalla lotta alla proposta non si misura con il numero imponente delle cazzate parlamentari od anche, a volte, delle cose serie, contrabbandate come miracoli. La politica degli incontri, valida a cicli mestruali, deve diventare una costante. Renzi ha in mano l'Italia, quando ve ne renderete conto sarà troppo tardi anche per la misera opposizione ormai esistente. Si deve partire dal locale. E' più facile vincere, farsi apprezzare e conoscere. Il gazebo in piazza, in estate, è sado tardo masochismo, una concorrenza al mercato ambulante. Serve per mostrarsi più grillino, martire del tempo libero? La stessa proposta vale per i tanti che hanno votato last minute per il Pd o meglio per Renzi. Si sono già pentiti. Avranno almeno capito come si sostiene quel Partito? Tutto. Orsoni per uscire di galera con il buffetto di quattro mesi ha..cantato. Non vi faranno leggere i verbali al Tg1 o Mediaset ormai grande fan del prescelto dal Banana. Nemmeno i giornaloni di regime faranno edizioni straordinarie per pubblicare il sistema veneto che è speculare al resto delle..mazzette. I giudici lo sanno bene e da sempre. Quelli scomodi davvero sono stati eliminati, gli altri trasferiti. Un Paese che cambia Verso deve partire da due cardini ineludibili. Forte autonomia locale ed uno stato centrale funzionante. La Lega aveva cercato, prima di essere distrutta dal Cerchio Bossi, di proporre una sana idea di federalismo. Non a caso nella nuova versione Salvini sta avendo un ottimo successo elettorale. Le regioni nate per legiferare e controllare sono diventate enormi baracconi per mazzette e tangenti. Mancano di sana omogeneità, pensate alla differenza tra Lombardia e Molise. Vogliono chiudere le province, invece di cancellare lo scandalo di un Parlamento inutile nella sua attuale conformazione. Però per andare Oltre hai bisogno dei voti dei novecento fortunati, alcuni da 50 anni. Mentre di Vitali non sai cosa fartene. Distruggi senza concedere alternative comprensibili. La stessa cosa con i Consigli di Quartiere. Vennero cancellati perchè disturbavano i manovratori. Una p.... come Aquarena anche in un consesso comandato da Melucci avrebbe avuto una resistenza più coraggiosa. Ottomila comuni sono un'assurdità. La grande riforma di Renzi è il modello unico per presentare un permesso di costruire? Dopo poche settimane la nostra insaziabile burocrazia costringerà agli allegati. A Rimini abbiamo cinque Sportelli Unici. Per fortuna non rilasciano un permesso da almeno quattro anni. Non fate gli spiritosi con la Ruota. Conferenze di servizio valide per i condomini che si specchiano nella piscina. Il tendone sfigato di Viserba, attribuito ad un presidente nemico, lo tengono ammosciato in attesa di un Viagra concessorio che non arriva nonostante il deambulare del nuovo presidente spacciato per amico. La scusa sarebbe che hanno paura perchè sono indagati. Solo? Il modello da seguire è quello dei quaranta distretti intesi come aree vaste, facendo sparire le regioni, rifondando le province nella logica di città metropolitane. Non spariranno gli Orsoni, ma sarà più dura senza nominare i Cantoni. Un senato delle autonomie che gestisce il territorio. Promesse lanciate per ogni evenienza e scandalo. Nomine spacciate come salvifiche, perfino rivoluzionarie ci hanno portato quattro veline al governo. Allora aveva ragione il Cavaliere la nipote di Mubarak le batteva tutte. Quando un giorno i nipotini ci accuseranno di essere passati dalla padella di Berlusconi alla brace di Renzi, rispondiamo con Balotelli?