giovedì 26 giugno 2014

Le Scuse

A nome di molti riminesi vorrei porgere doverose scuse al Sindaco di Riccione. Non ricordo precedenti conditi da accuse lanciate ed offese subite da un Sindaco liberamente ma inaspettatamente eletto. La colpa della Tosi è stata quella di avere distrutto, da sola, un'armata che sembrava invincibile. La paura è che il virus che ha contagiato le periferie riminesi entri nei bastioni e distrugga Palazzo Garampi. L'arroganza e la prepotenza verbale che ha investito il Sindaco di Riccione per avere "provocato" la riunione del Comitato di Coordinamento del Trc, dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio, che ha colto nel segno. Qualcuno non ha capito che la guerra elettorale è finita e male, sbaglia avversario e dichiarazioni, potrebbe dire cosa avrebbe fatto se ..puta caso fosse stato il Sindaco vincitore e non uno spettatore ininfluente. L'atteggiamento più vergognoso è di Gnassi, tratta la collega come i grandi con i bambini. Non mi soffermo neanche a certificare il pulpito del suo patronage. Ha costretto i due sindaci di Misano e Cattolica a dimostrarsi correi di una stronzata che ha già fatto perdere una..Perla. Provate ad insistere sulla vostra richiesta di un allungamento del percorso per vedere quanto vi supporteranno i cittadini. La Tosi fa paura perchè ha individuato il bersaglio vero e l'anello di congiunzione debole: l'Agenzia della Mobilità. Il sindaco di Riccione vuole vedere chiaro nei bilanci mai certificati. Gnassi partecipa oltre l'80%, sempre la solita storia, nessuno indaga. Il Trc va avanti per paura della Corte dei Conti non certo perchè qualcuno ne ravvisi l'utilità. E' già ridicolo e spaventosamente costoso portarlo a Riccione, la regia piddina per la distrazione degli scandali, vuole allungare il percorso fino a Cattolica? Perchè non Pesaro? Pur avendo un giudizio ormai storico sulla qualità di questi amministratori non avrei mai creduto che si supportassero anche di una insopportabile arroganza. La battutina di Gnassi sull'arrivo della Tosi sulla Linea 11, un Peri che partecipa alla riunione per dire che nulla può essere modificato e quindi avanti con il taglio dei pini, sono mere provocazioni. Lo ripeto, non scambiateli per innocenti protagonisti, stanno solo cercando di salvare se stessi, non il Trc. Con un'indagine sui conti di AM verranno fuori i costi per gli errori precedenti. Consulenze, progetti, espropri ed appalti sbagliati. Questo è il buco nero da indagare ed il punto debole della vicenda. Un ulteriore dimostrazione di pochezza è la presenza del presidente e della giunta provinciale che non rappresentano più nessuno. L'aggravante è che lo stesso Vitali ormai gola profonda che inveisce contro la cancellazione della sua poltrona, si trasforma in difensore, del Trc. Una doppiezza tipica del personaggio. Dalla vergogna al ridicolo, quando costringono i comuni di Misano e Cattolica a dichiarare con tanto di delibera che vogliono, anche loro, l'Italo di Gnassi. Dimenticando che sono stati i predecessori, per fortuna dei cittadini e dei bilanci, a rinunciare a quest'opera buffa. Sembra che il concetto di continuità amministrativa nel Pd sia variabile, rimane l'obbligo che le delibere in questione siano approvate dai rispettivi consigli comunali. Altrimenti rimangono lettere di patronage sulle quali Gnassi e Vitali sono docenti e scrivani. La prova Regina sta nel trasferimento dei 6 milioni di euro previsti per la tratta Misano- Cattolica, utilizzati in seguito per comprare i filobus. L'ultima parte la voglio riservare ai 4 Amici al Bar Pd di Riccione. Se non ricordo male in campagna elettorale promettevano una analisi comparata prima della prosecuzione lavori. Se la chiede la Tosi non va più bene?, Personalmente, l'ho scritto, sarebbe giusto trovare le giuste mediazioni. L'impressione è che invece la stronzata su gomma s'allarghi, diventi un Mose di problemi, iniziando proprio da un'esame approfondito della situazione di quell'invenzione impropria e costosa dell'Agenzia della Mobilità. Verificare la situazione contabile e le caratteristiche del cantiere: l'Agenzia è in grado di rispettare gli impegni contrattuali, quale e quanto è il contenzioso contabile con il comune di Rimini, le somme stanziate sono in grado di provvedere agli aumenti di costi per opere non previste? Sul piano politico è chiaro che il Pd  ha dichiarato guerra ai tre comuni che hanno osato sfidarlo e batterlo in battaglie cittadine. Questo è lo scenario del futuro. Il MoVimento non ha ancora capito un ca..sembra sia ancora nella giungla dei dispettini. Per vincere si devono creare le alleanze, giocare pensando di essere unici e migliori, costringe a risvegli elettorali bruschi. Non si deve inventare niente ma amministrare meglio degli altri. Il Trc è una stronzata che paghiamo noi. I cittadini l'hanno capito ed hanno decretato i vincitori. Per Gnassi si tratta solo di aspettare il verdetto. Sembra abbia guadagnato tempo, la Gualdi ha preso l'Italo liberatorio. 
P.S.
Mi permetto di allegare un auspicio gratuito. Nella moderna logica della rappresentanza dei partiti mi auguro che i pochi ancora ragionanti in quello schieramento, scelgano la Tosi come loro rappresentante politico. Gli altri sono caduti troppo spesso..nell'inciucio.