giovedì 19 giugno 2014

Il Muro di Riccione

Se fossi l'assessore al turismo di.. Riccione la prima cosa che proporrei al Sindaco Tosi sarebbe distinguere e rafforzare nella comunicazione le peculiarietà riccionesi. Tipo "Riccione Costa della Perla". Un distinguo importante nella Herraniana Costa Romagnola, nove su dieci pensano Rimini come città incasinata, vecchia, scontata, sputtanata. Il genio della lampada afferma che il turismo si fa per distretti, gli rispondi che se il vicino ti fa un gabinetto al confine, il muro è il male minore. La colpa è del gabinetto non del muro. Lo dico da riminese felicemente trapiantato a Riccione. Piena fino all'orlo del Marano. Quando vado a Rimini vedo la mia città deserta di turisti e sempre più depressa. La verità me l'ha raccontata il mio vecchio bagnino, affermando che su 46 ombrelloni aperti, trentasei erano stagionali affittati ai "nostrani" come in gergo chiamano gli stanziali. A Riccione dove prendo l'ombrellone per la mia famiglia, nessuno ti fa lo sconto, anzi avendo un maggiore guadagno con i contratti settimanali o mensili, se rinunci ti ringraziano. Questa è la mia esperienza, se i riminesi come sembra, vogliono seguire il pifferaio delle feste credo che tagliare ogni legame con questa realtà sia doveroso oltre che salutare. 
davide..imprenditore