martedì 8 settembre 2015

AmaScord

La novità del 2016? La Notte Rosa. Delusi? Ve la racconto meglio. Amarcord di Fellini, orgoglio della riminesità, come direbbe qualcuno, restaurato grazie alla Cineteca di Bologna con i soldi di yoox.com, è stato presentato a Venezia. La Riminesità dove è finita? Sembra essercene poca perchè, come dimostano anche le vicende della Fondazione Fellini, a Rimini il grande Maestro è bello citarlo…. ma per il resto. Non vi preoccupate però perchè un rappresentante della riminesità, quella attuale perlomeno, ha raggiunto la Prima della pellicola restaurata. Il Primo Cittadino, quando ha saputo che c’era da fare un giro in gondola con Tornatore, non se l’è fatto ripetere due volte. Vuoi mettere che Selfie? Fuori tema: ci dicono che al Rimini MotorSoul ha fatto il pieno di pose disturbando chi in quel momento voleva vedersi la mostra. Gnassi a Venezia dicevamo. A seguito della gita in gondola, approfittando di un nuovo palcoscenico, ha trovato il tempo di buttare lì un po’ di Visions. Come perdere l’occasione, ospiti di un Sindaco della propria compagine politica? Si lo so. Luigi Brugnaro è stato eletto in una lista di centro destra, ma con l’aiuto di Pizzolante… Dopo aver strigliato gli imprenditori Riminesi per il fatto di non investire in cultura, ha proposto una joint venture di Aeroporti e Notti Rosa, tra Venezia e Rimini. Ora. Già che un indagato nel primo fallimento dell’Aeroporto faccia proposte di collaborazione tra gli improvvisati di Air Riminum e la Save, gestore dei redditizi aeroporti del Nord Est, è abbastanza inquietante. E’ vero che Laura Fincato un tempo faceva parte anche del CDA della citata società, ma ai tempi dell’acquisizione ricordiamo una nota che smentiva così: “ogni coinvolgimento diretto o indiretto di qualsiasi sorta nell’operazione che riguarda l’assegnazione della gestione dell’aeroporto di Rimini alla societa’ AirRiminum. SAVE ribadisce con fermezza che non ci sono mai stati contatti con AirRiminum e i suoi rappresentanti“ Una bella presa di distanze. Il colpo di classe (leggasi con tono ironico) è però senz’altro il voler coinvolgere Brugnaro nella vetusta ed obsoleta Notte Rosa, che a Rimini ha ancora una parvenza di funzionamento poichè si svolge nel weekend del primo fine settimana di Luglio, che si riempie anche se non li vuoi i turisti. Forse che Rimini voglia insegnare il turismo a Venezia, città da 25 milioni di visitatori all’anno? Capisco le imposizioni di etichetta e di ospitalità tra sindaci, ma forse l’ex Presidente di Confindustria, doveva invitare il suo “pari” alla Festa del Redentore, più che alla prima di Amarcord. Chi vi scrive c’è stato diverse volte e vi posso assicurare che farebbe venire l’avvilimento a qualsiasi fan sfegatato della Notte Rosa (con i pinguini o senza). Poco male. Un altro po’ di marketing alla rinfusa da parte di chi ha recitato “a braccio” un’intera legislatura. Citizen Rimini riporta solo per dovere d’archivio. P.S. Federico Fellini soleva dire che “il visionario è l’unico realista“, forse doveva aggiungere che se poi non sei capace di progettare nella pratica i passi che ti porteranno alla realizzazione della tua visione… sei un realista inutile. @DadoCardone Citizen