lunedì 12 dicembre 2016

Acer

Io non ho la più pallida idea di come funzioni l'Acer, ossia l'azienda di edilizia popolare che in E.Romagna ha sostituito gli IACP, dovrei fare o commissionare un'"istruttoria", chiamiamola così, spulciarne i bilanci, vedere cosa danno e cosa prendono, cosa fanno e cosa hanno fatto esempio nel 2015 etc. Certamente con tanti senzatetto anche fra ex gente comune o situazioni di disagio abitativo come eufemisticamente si chiama questo Ente ha oggi un ruolo chiave, centrale, delicatissimo. So che a Rimini ci costa circa 1,5 mln/anno di dipendenti, 100.000 solo al Direttore (che come sempre in questa Italia è "Generale" anche se non c'è un direttore non-generale ma è peccato veniale, diciamo) e che ovviamente gestisce un bel gruzzolo (ente su cui va detto non ci sono mai state ombre) come tutte queste aziende. Per molti anni ne è stato Presidente il dott. Mangianti di Rifondazione. Ora il Comune di Rimini che nomina il Presidente ha nominato Riccardo Fabbri, ex Provincia, ex AiRiminum, ex Apt, ex Arci, ex Terme etc. Riccardo Fabbri è l'ex dirigente della provincia messo alla gogna diciamo così in quanto ha ricoperto un ruolo per molti anni molto ben remunerato senza avere il titolo necessario, si disse che il caso sarebbe finito alla Corte dei Conti, non si è saputo più nulla. Riccardo Fabbri risulta inoltre inadempiente sulla trasparenza dei dipendenti della Provincia relativamente a reddito e patrimonio per gli anni in cui ivi è stato. Su di lui, molto conosciuto a Rimini, si hanno tuttavia poche notizie ufficiali relativamente alla questione della provincia, l'ammontare della sua retribuzione "non dovuta", l'esito dell'indagine della CdC etc. Perché la scelta del Sindaco per un incarico eminentemente politico sia caduta su di lui io non lo so. Comunque dopo che scoppiò il caso del "dirigente senza laurea" prese una laurea breve e poi quest'anno, a 59 anni (!) ha integrato con la laurea magistrale. Non conoscendolo di persona, non posso dare un giudizio di carattere morale ma devo assumere che egli sia persona specchiata. Tuttavia, con un simile eclettico curriculum, dal turismo (Apt) alla psicologia (la laurea recente) alla stampa dilettantistica (Chiamami Città), agli aeroporti (AiRiminum) al marketing (Terme), all'Arci (associazionismo) alla Provincia (capo di Gabinetto) che poi dovrebbe essere a-politico, non semba una scelta molto felice metterlo a rappresentare il Comune di Rimini all'Acer e alla guida della stessa. Tutta la sua vista professionale (non è un'opinione lo dice il suo cv) è uno slalom fra il livello politico e quello amministrativo in effetti, senza contare l'affaire provincia. di cui i cittadini non conoscono l'esito.
 Luga Fintope'