giovedì 29 dicembre 2016

Il Prezzo è Giusto

Francesco Renga è un uomo giusto. Ma soprattutto il Dottor Renga perchè molti non lo sanno ma a differenza (perdonate la digressione populista) di molti Ministri della Repubblica, Franco come lo chiamiamo noi fan, egli è laureato. Quindi il poeta-Renga perché rivolgermi a lui chiamandolo "cantante", "singer", "rocker", "popstar" o peggio "cantautore" mi sembra oltremodo riduttivo della sua fulgida carriera e della sua ineguagliata e a mio parere ineguagliabile vis artistica. "Il primo dei numeri 2", così è stato definito da penna più degna di tesserne le lodi: come dire un uomo che ha fatto dell'understatement, della riservatezza, della qualità, del "per molti ma non per tutti" gli slogan della sua Arte e della sua carriera artistica già ai tempi dei Timorìa, eccetera eccetera eccetera. Dunque quello che si becca per gelarsi sul pacco di piazzale Fellini, previste temperature sottozero, sono tutti soldi guadagnati che siano 20, che siano 30 e perchè no?, crepi l'avarizia!, che siano 50.000 euro: Patti Smith che suona a New York prende una mezza milionata di dollari e non sembra fuori luogo il paragone, al netto della nota esterofilia italiana, col Nostro. Quindi niente da dire anche su Skin che fa il dj set al teatro Galli in certo senso "violentato" nella sua classicità da questa straordinaria voce prestata alla consolle della "pantera del Londonshire" come la chiamano in UK. Quello che a me non va giù e vengo alla ciccia della mia teriaca su questo Capodanno riminese è il braccino corto di un Comune che i 4000 messi a bilancio per lo spettacolo pirotecnico come da Albo Pretorio pro ditta riccionese incolpevole, la stessa che ha fatto il modestissimo per ovvi motivi di budget e non per colpa a detta di tutti, spettacolo della Notte Rosa, se li spende per i fiori alla delegazione del paesino gemellato di... Clerville-sur-Marne. 4000 euro per quello che per grandi e bambini visto anche il giro di vite sui fuochi fai da te rappresenta il clou immaginifico, scusate il termine, della notte di San Silvestro e per i quali tutte le municipalità del mondo si svenano e noi abbiamo la fortuna di avere a Rimini un maestro come Scarpato che, attenzione, ha fatto lo spettacolo della festa del borgo che credo sia comunque anche parzialmente sostenuta dal Pubblico mentre viene messo da parte per Capodanno: una palese, macroscopica contraddizione! "Se vuoi il meglio lo paghi", e se dài soldi a destra e sinistra, artisti sedicenti, musicisti teen ager da garage, nani e ballerine, se benefici la Corte che ruota fino all'ultimo spiccio perché quei quattrini devono rientrare come consenso elettorale allora per i Fuochi d'Artificio, non ti restano che 4000 miserabili pidocchiosi euro: una cena aziendale di pesce, una settimana in Spa Benessere con famiglia, Natale sul Nilo in coppia. Io a prendere il freddo in piazzale Fellini non vado, come me tanti altri ragazzi come usa fra noi giovani facciamo la festa in casa anche se Indino non vorrebbe, e a Skin con rispetto parlando per la dj 50enne UK avremmo, preferito goderci dal terrazzo l'Arte pirotecnica di Scarpato che, preciso, non è mio parente, Grazie.
 P. d. V. Amelio Giuseppe Vergone