giovedì 22 dicembre 2016

Una Rotonda sul Mare

Molti di noi che ormai hanno qualche annetto sulle spalle, ma non per questo sono vecchi, ma solo grandi, si ricorderanno della rotonda di marina centro; la prima, quella vera naturalmente, e nemmeno parente delle miniature disseminate nel filadrittificio. Prima dell’era Gnassiana era il fiore all’occhiello della città balneare, ed era il soggetto preferito nelle cartoline che illustravano Rimini. Provvista di prati, sentieri, piantumazioni di basso fusto e piante floreali, era ben curata e coccolata dall’allora Amia che qualcuno ancora rimpiange, visto chi l'ha sostituita. Ultimo retaggio di una qualità turistica che si stava spegnendo. Oggi quella che era quasi un’istituzione cittadina, si presenta come un’area brulla, trascurata e anonima, quasi ad essere il nuovo biglietto da visita della Rimini di oggi. Utilizzata di quando in quando per le solite manifestazioni chiassose e alcoliche, con tendoni simil circo equestre. Declassata a tal punto da ospitare quegli inutili e orridi cartelli, che qualche anno fa emanavano improbabili saluti da Rimini. Ma come per la moria del Centro Storico a favore dei centri commerciali, anche in questo caso la sciatteria sarà organica per promuovere il cosiddetto parco del mare. A pensar male … diceva qualcuno. 
S. De Vita