lunedì 12 dicembre 2016

L'Ispettore Clouseau

Gnassi è una vera sicurezza; all'occasione può trasformarsi in bersaglio di lettere minatorie, attenzionato particolare della Digos ed ancora, vestire i panni di Principe Maurice, entrare in una cabina telefonica (esistono ancora?!) ed uscirne travestito da Capo Ispettore, già Ispettore Clouseau. Poco importa se non si trovava di fronte all'astuta Pantera Rosa, ma al pingue e pucciosissimo Cattivik, è il gesto che conta. Ora però vorrei consigliargli di calarsi nelle vesti di Re Salomone perché il suo regno è in pericolo. La diatriba a colpi di fioretto tra Melucci e Pruccoli, può rapidamente trasformarsi nella faida Nirta-Strangio Vs Pelle-Vottari: il fantasma politico di Mauro Morri docet. Se Atene piange, Sparta non ride. A Rimini, il cratere M5S sta ancora fumando, tanto che Ex Consiglieri ed Ex Consigliere comunali riminesi, stanno correndo le parlamentarie sulla crosta di una pizza senza farcitura. Li puoi trovare a Cattolica, a Marignano, a Genova (!), ma il territorio comunale di Rimini pare sia materiale di risulta di Pryp'jat'. Non che ci vorrebbe tanto per riavvicinare cittadini al Movimento, basterebbe star fermi un giro, ma si sa, la vanità (e l'avidità) è femmina. Del falsocentrodestra c'è poco da dire. Finché appoggerà vetusti ed impresentabili personaggi nei consigli di amministrazione di ogni partecipata, perché proprio non si può rinunciare nemmeno alle briciole della piada, resteranno miseri mezzadri: a volte, il destino. E noi, riminesi alla finestra, restiamo in attesa di qualcuno di normale, di non troppo saccente e magari con un sorriso quasi sincero.
 Montalbano