martedì 6 dicembre 2016

Cortigiani: vil razza dannata

A qual prezzo vendeste i miei beni (Italia e Rimini)???. Così canta il buffone di corte Rigoletto dopo l'esito del referendum. Allora non esistevano radio, televisioni di Murdhoc, Renzi e Berlusconi e i giornali di Marchionne e De Benedetti con l'accompagno cartaceo degli altri assistiti dalle pubbliche finanze. Nelle redazioni e blog badanti c'è un fermento di riposizionamenti, precisazioni, vere e proprie sconfessioni di un scandaloso operato che dura da tre anni. I mille giorni del bulletto. Il meraviglioso tanga di governo è sparito. La mannequin della riforma, la meravigliosa testimonial del più grande fallimento politico è stata nascosta dal maestro Verdini. Scomparirà anche Alfano. Come primo risultato non è poco per un semplice No. Per Gnassi la cosa è molto più complicata. Intanto ha i progetti sul Lungomare da piazzare e poi ci sono ancora due "rotondine" per Anthea. Devo dire che sono più preoccupato per la mia pressione arteriosa. Il suo destino (futuro) sembra lo abbia garantito, deve solo terminare la coreografia dell'intorno. Farà un piccolo rimpasto di Giunta. Segnale che la politica non basta da sola anche per i più fortunati, furbi e..capaci. Una preghiera da un incallito laico: caro Beppe (Grillo) possibile che nel programma (naturalmente) redatto sul web, al primo posto ci sia l'Energia? Nell'agenda dei drammi italiani credi davvero che questo sia il primo problema o non sarebbe meglio parlare del...Lavoro? Forse, come ritengo, ancora una volta si getta la palla nel corner mediatico non avendo giocatori in grado di palleggiare la politica di tutti i giorni. Concordo, anche se conosco solo i tre inguardabili eletti locali. Sono giornate impagabili: osservare e leggere i cortigiani della vil razza dannata..piddina.