giovedì 28 luglio 2016

Presenze..Oscure

Torno sul'argomento "assenze" turistiche a Rimini, chiedendo di farci conoscere almeno i dati della Tassa di Soggiorno. Leggere le stime improvvisate, spesso palesemente strumentali, composte dagli obbligatori pieni e pienoni, avendo a disposizione uno strumento che determina le quantità, è come misurare la febbre alla fronte con le mani, pur avendo a disposizione il termometro. Nessuno pretende (nemmeno il Carlino) di conoscere le presenze del singolo albergo, ma avere dei dati aggregati, per zone, fine settimana o mese sarebbe quanto meno obbligatorio. In un negozio grande come la città, da un semplice scontrino fiscale è possibile sapere quante battute di cassa ci sono state. Noi abbiamo solo i numeri dal milione di presenze in sù. Se il problema sono i dati magari non veritieri o addirittura farlocchi da sempre, allora la questione diventa più seria, quasi come Aeradria. Tra tre anni sapremo come è andata. I cittadini avrebbero il diritto di conoscere cosa succede nel Palazzo di Vetro, quello edificato sei anni fa all'insediamento di Gnassi. Che abbiano messo le tende non è una scusa efficace. Perfino la Carla Franchini a 5 Stelle si è "sgolata" per sapere quanto prende Cagnoni. Lei se ne è andata senza soddisfare la sua pericolosa curiosità. La materia dovrebbe essere pane quotidiano per le opposizioni, ma ormai è una favola alla quale neppure il Mastin Vecchio Gioenzo crede. Ci sarebbe solo una forza che potrebbe mandare a casa il Pd. Hanno cancellato il pericolo ma mantenuto i Tre Eletti.

PS A Cattolica appena arrivato il Sindaco a 5 Stelle il turismo è diminuito (stranamente) del 20%. A Rimini dove esiste (?) da sempre, dovremmo avere i dati di ..Venezia. Non vi vergognate?