venerdì 15 luglio 2016

Un Comunicato Lungo Dieci Anni (2006-2016)

Per fare scendere dalla luna chi è sempre stato con i piedi ben saldi all'interno di partiti e istituzioni terrestri, ma con tutta evidenza con la caveza nell'oceano oscuro del nostro amato satellite, quello a cui si attribuisce anche la gestione delle maree oltre agli sbalzi caratteriali del sottoscritto, ho compreso siano servite ingenti dosi di metadone inoculate per il tramite del rostro della curia europea, da non confondersi con quella che serve messa. Eccoci ai proclami, meno roboanti e ben più sobri, che ci dicono i risultati raggiunti. Nessuno! E dunque non resta che scomodare gli scribacchini di corte e quello che rimane del vigore politico, per proporre "soluzioni ponte" rispetto ad una Direttiva del 2006, lasciamo pure con effetti dal 2010. Sono magnanimo. La tempestività è tutto in agricoltura, figuriamoci per trovare soluzioni condivise in diritto. Come dire: il problema è stato affrontato con solerzia! Ma quelli che fingono di essere scesi dalla luna sono i peggiori! Quando infuria la battaglia il più furbo se la squaglia, salvo tornar dopo e fare finta facesse il mecenate all'estero. Ma è giusto così. Per affrontare i problemi si necessita di competenza, coraggio, volontà. Significa rischiare di perdere e deludere il presunto bacino d'utenza elettorale. Chi te lo fa fare? Tira a campare! Ingessati alla statu quo, almeno finché qualcuno o qualcosa non ti metterà spalle al muro. Poi dì non è da escludersi si possa indossare finalmente, dopo rotte e fughe sempre strategiche, quella armatura, ormai fuori taglia e opaca, per dipingersi strenui difensori del moderno feudalesimo e ammantarsi di cadere in "difesa della patria" in un gioco retorico quanto puerile, che però funziona sempre. E' pensare che c'era chi già dieci anni fa era sceso dalla luna e aveva capito cosa sarebbe potuto succedere. Ma non si disperi chi non crede nel 2016 alla manna dal cielo, è un gufo. Sarà per questo, citando D'Alema che ricordava illustro intellettuale, che il gufo è animale inviso ai potenti, giacché riesce a vedere la realtà anche nel buio della notte!
Roberto Urbinati