giovedì 28 luglio 2016

Riduzione Comuni

Onestamente non si comprende perchè l'Emilia Romagna nel suo esecutivo e legislativo, piuttosto sputtanati causa scandali pregressi vari e assai poco legittimato a operare riforme causa defezione di massa dell'elettorato ultime elezioni - E.R. continui in questa "crociata" portata avanti dal PD anche in altre regioni di ridurre il numero dei comuni? L'ER ne ha già pochissimi paragonati ai 1.200 del Piemonte che ha i nostri stessi abitanti e ai 1.500 della Lombardia per esempio! Quindi: perchè? Rumors dicono sia per controllarli meglio rispetto a "conquiste" da parte di nuovi partiti come i 5s, nella loro testa dovrebbe rimanere una Regione con superpoteri, una mega-città che ha fagocitato decine di comuni, Bologna, e il resto disaggregato, senza nemmeno più un nome nè una identità territoriale. Perchè il Piemonte può tenersi i suoi 1200 comuni e noi che siamo poco più di 300 dobbiamo ridurli peraltro senza alcun risparmio avendo la stessa popolazione che senso ha? Vi sono evidentemente altre ragioni, non quelle dette! La zona di Rimini poi essendo l'entroterra montuoso ha per ragioni storiche realtà geografiche locali con retroterra storico e profonda identità perchè accorparle mettendo fumo negli occhi ai cittadini che votano sì ai referendum?? Tra l'altro la Costituzione stessa favorisce le autonomie locali perchè unire realtà con mille anni di storia come Saludecio e Mondaino presenti come luoghi e come toponimi in antiche cartine etc., possibile che nessuno dica nulla su questa pessima iniziativa passata falsamente come spending review e che celano altre finalità e realtà si facciano cancellare così?? Possibile che noi si debba avere una Regione accentratrice che pretende di legiferare come uno stato dove nessuno conta un cazzo tranne Bologna e il parlamentino di via Aldo Moro?
 Amelio Vergoni