venerdì 10 gennaio 2020

Figura di Me..

Uso un paragone calcistico adeguato allivello della comicità politica. Giocare la Coppa Italia, con tutti i giornali e televisioni, anche berlusconiane, ai tuoi piedi è facile. Sei sempre il più bravo a prescindere, un pò come Gnassi per il Carlino e l'altro per necessità cooperativa. La differenza è che il Sindaco rispetto agli altri lo è davvero. Cosa diversa quando l'improbabile ministro degli esteri alla napoletana è costretto ad occupare sedie e campi che scottano. Basta guardare le riprese, si capisce che senza il suo Casalino, è perso. Anche l'avvocato del popolo, in minoranza, ha mostrato i limiti del giocatore d'azzardo. Ha sbagliato tutto, complicando il quadro libico già incandescente. Una/due figure di me... La grottesca performance di Conte e Di Maio sulla Libia, interpretata dai rispettivi staff costosi come un psbo, spacciata come grande iniziativa diplomatica italiana, si è presto tramutata in una gag da "vieni avanti cretino". Sembra che dietro ci sia una forte rivalità tra le due invenzioni (non bastavano?) della Casaleggio& Associati. Lanciano ai giornalisti ricostruzioni da Blog delle Stelle. Conte, il premier per caso, ha fatto rimpiangere D'Alema. Lascio perdere Bettino Craxi, l'unico che ha pagato per tutti. Sull’Iran non si è capito niente. L’irrilevanza italiana sulle questioni internazionali è una eredità europea. Contiamo niente a Bruxelles, in giro per il mondo, ci trattano come fossimo italiani. Lo hanno capito perfino i libici. Tolo Tolo.
PS Il processo a Salvini slitta per paura delle elezioni regionali. Quelli di Rimini cosa spaventano?