venerdì 24 gennaio 2020

Mihajlovic

L'inqualificabile vicenda di Mihajlović dimostra in maniera cristallina che gli odiatori sono in entrambe le parti politiche che non albergano solo nella destra, nei qualunquisti, nei neofascisti. Proprio ieri su un giornale locale leggevo un articolo in cui un collaboratore del giornale definiva la contendente di Bonaccini "sgallonata". Un epiteto che, detto a un signora di oltre 40 anni, una senatrice della Repubblica, una donna, da parte di chi scrive abitualmente sul giornale, a meno di essere Vittorio Feltri che per varie ragioni buone e meno buone ha facoltà di scrivere tutto, qualifica l'estensore in quel modo lì: un odiatore appunto. Comunque: ma come si fa dico a prendersela con una persona che fino a ieri osannavi perché allenava la tua squadra e in passato per i suoi calci piazzati, per il suo talento, a prendersela con una persona gravissimamente ammalata e con discrete probabilità di trapassare per di più con ben cinque figli!? Una cosa abominevole! Questa mesta vicenda rafforza l'idea che gli odiatori sono sempre esistiti che non è un fenomeno sociale nuovo bensì un altro fenomeno sociale nuovo ne ha reso nota l'esistenza: internet diffuso a livello di massa ed in particolare i social media c.d. Internet è un meltin pot ove persone di opposto livello sociale, economico, culturale, i vertici e la base della piramide sociale stanno gomito a gomito un luogo virtuale dove l'operaio può colloquiare con il sottosegretario: questa è la grande novità. Di più: le parole proferite passano, quelle scritte restano. Ed è la diffferenza fra una discussione che si sviluppa su internet rispetto a qualsiasi altra: quella su internet resta, anche a distanza di anni ci sono ancora post in rete di 10, 20 anni fa. E' come se ci fosse un verbalizzatore quando litigate o discutete con qualcuno che prende nota e poi ne stampa 100.000 copie e le diffonde. Quando una discussione animata termina NON RESTA NULLA proprio perché come si dice verba volant, le parole sono state dette, i fonemi non scolpiscono le pareti! Al contrario tutto ciò che scrivi esempio su Facebook a meno che sia cancellato resta, sillaba per sillaba, e chiunque o quasi lo può leggere, può vederti come sei stato quando hai perso le staffe etc. Questo è il fenomeno sociale alla base dei c.d. "odiatori" ciò che lo rende possibile assieme all'altro citato ossia alla possibilità che il principe e il povero si siedano alla stessa tavola e comincino a dialogare e il povero inizi a domandarsi e a domandare al principe piuttosto incazzatello diciamo...perché suo nonno faceva i mattoni, suo babbo faceva.... "ma la mia casa dov'è" Principe, qualcosa non quadra!
Zobeta