sabato 25 gennaio 2020

Pesce Povero

Sono amico, per ragioni familiari, di Alberto Clò. Uno dei rappresentanti legali della società che (dicono) abbia inventato le sardine. Non gli ho chiesto niente. Credo invece sia Prodi l'ideatore del pesce povero nel mare di Bologna. Invenzione indubbiamente felice, dettata però dalla disperazione di assistere un partito inesistente. Una volta, lo scambio non sarebbe successo. Fanno scomparire, per la vergogna, i simboli piddini e marciano con le ridicole sembianze delle saraghine di Piazza Maggiore. Invece della climatica pupilla di Soros, hanno trovato un ragazzo tuttofare, indottrinato in fretta, capace di esprimere, come un perfetto grillino, due miseri e ripetuti concetti, memorizzati con il tutor. La competizione segna la fine della "vecchia" politica. E' stato uno scontro infinito. Bonaccini, quinta/sesta scelta, ha impartito lezioni di corretta amministrazione alla rivale. Conosce i facilitatori ed il partito. Pur valendo quasi niente rispetto ai giganti che lo attorniavano si è trovato, come Gnassi, sul gradino superiore. I cittadini hanno voglia di cambiare. Stanno vendendo le meraviglie di una regione che ha saputo al pari delle altre nordiste offrire una gestione sufficiente. Con chi volete fare il confronto? Sicilia o Campania? Oppure Veneto, Lombardia, Piemonte? Cosa abbiamo di più? Bibbiano. Il Pd attira, solo le curie ed una chiesa da rifondare per quelli che credono alle favole evangeliche. Ci avete riempito di falsi migranti però siete riusciti a trovare i miliardi per rallegrare le buste paga di 100 euro (massimo) al mese. Altro regalo a debito pubblico. Siete pericolosi, la disperazione vi trasforma nel sansone che muore con tutti i filistei..leghisti. In Emilia, meno in Romagna, è una partita tra Sardine e Salvini. La differenza è che il pesce (povero) non si trova sulla scheda. Se lo vuoi sei costretto a votare il Pd che si sono vergognati di mostrare. Una rallegrante astuzia. Non so come andrà a finire ma se devo seguire quello che rimane dell'antico fiuto direi che la Petitti in Bernabè, più in Melucci, faceva bene a chiudere lo scatolone con i ricordi milionari di una infinita permanenza in regione. Adesso fate voi, il mio voto è deciso come..una volta.
m.lugaresi