domenica 12 gennaio 2020

Ordinaria Gestione

Sono in preda ad agitazione elettorale. Un virus abbattibile solo con il voto che parte da Bologna ed investe anche Rimini, una delle poche città mancanti nella rivoluzione politica annunciata. Le mani di Gnassi sulla città per un decennio, hanno permesso con la fattiva e benedetta collaborazione curiale e ciellina di fare quello che (lui) voleva. Non sempre è stato dannoso, solo troppo coreografico. Esempio: il Borgo Fortunato. Perchè le periferie sono state abbandonate ed un enclave di vecchie case di pescatori trasformate nel tempo in graziose garconniere è diventata il Centro di Rimini con ponte e passerelle? La risposta agli elettori. Intanto concentratevi sul 26 di gennaio. La risposta deve essere chiara. Anche una sconfitta onorevole ai punti permetterà a questo regime di rialzare la testa e le..prescrizioni. State attenti dopo, a voi non sarà concesso niente. Ho letto sempre sulle ancelle dell'informazione, questa volta in salsa curiale, che la Nipote più famosa di Rimini ha intenzione di "liftare" per la quinta volta in tredici anni il Piano Spiaggia detto anche il vangelo dei bagnini secondo Mussoni. Il suo articolo personale lo ha realizzato. Tocca agli altri che pensano di sfuggire a Bolkestein. Che significato ha questa novità assessore? Una soffiata di Zio Melucci? Non credo sia la richiesta di una categoria allo sbando. Non sapevate più cosa promettere? Se il voto procede secondo natura cosa ne fate? Avete un nuovo armadietto degli scheletri di legislatura? Cosa significa essere premiati se intervieni? Vivete in una spiaggia diversa? Dovrete prima o poi e forse anche in termini personali rispondere alla legge europea e tribunali italiani. Avete concesso illegali rinnovi, anche nel paese chiamato Italia del Pd, è un reato. State pensando di prescrivere anche quello? Doveva essere il credo che avrebbe incentivato, anni addietro, i necessari accorpamenti. Strumento indispensabile prima di bandire le nuove concessioni. Un modello amministrativo trasparente e convincente. Inserendo le clausole che favoriscono i vecchi concessionari, a patto che vogliano investire in una spiaggia innovata e moderna nei servizi. L'attuale pIano, imposto dai detentori della maggioranza, è inutile. Ordinaria gestione dell'immobilismo. Come quella che state eseguendo in città. Molto a pochi, niente a tutti gli altri. Roberta Frisoni assessore al Demanio afferma di avere avviato il percorso di confronto su una variante, con l'obiettivo di rendere più flessibile l’attuale piano dell’arenile, approvato nel 2006. Quello dettato riga per riga. Premi e cotillons a chi si allea con altri concessionari scaduti. Assessore si rivolge al consiglio comunale o ai due giornali e sette blog d'accompagno? Avete pensato dopo le consulenze milionarie spagnole ad una nuova spiaggia? Avete pubblicato un disegnino del Nuovo Bagno Rimini? Lei afferma di favorire il gioco di squadra, finisce però nel grottesco Parco Mare. Caduta obbligatoria od imposta dal Principe? Sapete quanti mesi vi rimangono per consultare i civivo del mare? Potrebbe fare una cosa più urgente: un anno per una rotatoria come quella dei Padulli mi sembra esagerato. Sempre meno dei 4 per il Psbo. I lavori di notte e nei giorni festivi, sono permessi anche da noi.