mercoledì 22 gennaio 2020

Un Errore

Un grosso passo falso quello di Salvini ieri come fece scorsa estate con frasi fuori luogo rischia di danneggiare il candidato del centrodestra alle regionali. Giornali di oggi per fortuna non sono riusciti a pubblicare la notizia in quanto l'episodio risulta avvenuto in serata. Ebbene: su indicazioni di residenti bolognesi del poco fortunato quartiere del Pilastro in diretta Facebook, notare social media sempre più presente nella politica italiana un fatto molto negativo, Salvini ha citofonato ad abitazioni di cittadini stranieri, indicatigli come "spacciatori". Una cosa che oggi sarà stigmatizzata da tutti. Purtroppo l'uomo, Salvini, si mostra in balìa del sui fans più stupidi ed estremisti. Ci è ricaduto: all'acme della riguadagnata notorietà mediatica per le regionali ha sbagliato, ha fatto una cosa che in un paese civile non si fa mettere alla berlina una famiglia in casa propria! Un guaio che spaventa i moderati in cui incorre per la seconda volta. Mai un senatore si improvvisa "Jena" tv o giornalista d’assalto come facevano quelli di Santoro per chi rammenta per avere qualche punto di audience, Sandro Ruotolo e altri, che andavano a scovare boss mafiosi in diretta in programmi tv ma un parlamentare e un leader politico non deve incorrere in scivoloni simili e come detto Salvini si è mostrato molto imprudente e speriamo che la cosa non desti troppo clamore: ha fornito un'arma ai suoi avversari a 4 giorni dalle elezioni, un'arma che i suoi avversari useranno additandolo come estremista, inaffidabile o peggio. I toni della campagna devono rimanere bassi, nell'alveo del fair play, non servono iniziative clamorose quello che è la situazione in Emilia R. è sotto gli occhi di tutti: una regione in mano a un partito politico da 50 anni, ossia da quando sono state create le Regioni!, se anche tutto andasse bene, e non è così, questo basta per un ricambio; Borgonzoni non è un candidato estremista, la sua vittoria è oggi a portata di mano non servono queste iniziative. Salvini aiuta ovviamente con la sua presenza mediatica e fisica a polarizzare lo scontro facendo "il terzo" fra i contendenti e suggerendo una competizione fra lui e Bonaccini a fianco di quella Bonaccini/Borgonzoni: questo basta a vincere. A questo punto uno pensa che sia mal consigliato: non deve farsi prendere dalla mania di protagonismo già è caduto da cavallo una volta per queste intemperanze. Il Pilastro ha problemi da decenni che ci sia spaccio è scoprire l’acqua calda, non serve a nulla ed è irragionevole, sopra le righe di 10 volte che un leader politico vada a ... a suonare i campanelli come un ragazzino!
 M_A