mercoledì 22 gennaio 2020

La Primavera di Gnassi

Ottemperando ad un fioretto politico, da anni non acquisto un giornale e rinunciato a Sky. Il blog però costringe ad essere informato su quello che promettono a Rimini, al resto ci pensano i social smanettatori. I più rancorosi sono i vecchi (ex) comunisti, pensionati del sindacato o reduci cna, cooperatori dell'assistenza piddina, frivoli accompagnatori di (ex) prime donne. Inarrivabili nel livore riversato per paura o certezza di perdere i vantaggi del sistema vigente. Il mondo del regime in ansia, ruota attorno a questo circo permanente. Ci sono le eccellenze, quelli che si ritengono offshore per la straripante cultura o semplicemente un amico (compagno) che conta. Sono stato uno dei primi lettori di Repubblica quando era un giornale impossibile da sfogliare con il garbino. Nel partito, la lettura di Scalfari, era considerata un reato. Devo ammettere che pur avendo consegnato, alla domenica mattina, tante copie dell'Unità, leggevo solo Fortebraccio. Oggi Michele Serra gigioneggia sul giornale acquistato dai padroni della Fiat al prezzo di Ronaldo. Presa larga? Intanto il processo che doveva fare tremare la regione ed il puntino sull'Adriatico, viene rinviato per mancanza di un arbitro. Sembra il Metromare. Anno più o meno, poco importa. Altro giorno di silenzio giornalistico. Sembrano fedeli islamici, il loro ramadan è rigoroso. Avrei vinto un'altra scommessa con l'indimenticabile Cancelliere. Lo state rivoltando con la prescrizione. I due blog più fedeli (ci mancherebbe), il curiale e ciellino ma con leggera curvatura verso sinistra, ci sommergono di promesse. Tutti i cantieri, come nelle favole, apriranno nella Primavera di Gnassi. Questo è l'anno del giudizio universale. Parte dalla ciclabile sul lungomare ed arriva alle incompiute o fallite operazioni di marketing. Intanto il Psbo, mai promesso o messo a bando, raggiunge il quarto anno di lavori. Parlo della merda in mare ed in bolletta. Devono capire che annunciare oggi è solo un incentivo per il prossimo sindaco. Anche la Cittadella della Sicurezza verrà decisa da un altro consiglio. Mi auguro diverso nelle maggioranze e componenti. Una flotta silenziosa al seguito del Principe ed una opposizione..smanata. Ognuno per conto suo. Non ha fatto fatica Gnassi a comandare. Le scivolate di patronage sono tutte..prescritte. 
PS Anche il processo dell'anno che verrà, viene spostato in primavera.
m.lugaresi