mercoledì 4 gennaio 2012

Le Bandierine


Le Bandierine di Gnassi rappresentano le stigmate di questa amministrazione, qualsiasi pubblicitario di corte capirebbe che scrivere una frase di dieci parole su di un lembo di stoffa di dieci centimetri ed issarla sul lampione a dieci metri d'altezza, è impresa ridicola. Nessuno riuscirà a leggere le poesie arrotolate dal vento, gli straccetti danno la sensazione di un salotto casereccio, arredano una Città maltrattata come un campo rom. Se l'idea è maturata nella Giunta D&G allora ci mettiamo a dieta di parole, se invece come riteniamo sia un'altra trovata per fare finta di risparmiare, vorremmo sapere quanto l'operazione stracci volanti costerà tra montaggio e smontaggio. Tra le cose che ci fanno incazzare, oltre ai lamenti miramaresi, è che il Giovane nei suoi citati tour europei da Barcellona a Stoccolma fino al Quartiere 7 Friburgo, non abbia mai notato che nei pali delle città moderne ci siano degli appositi sostegni nei quali vengono inseriti i messaggi pubblicitari. La questione certamente è marginale, sono ben altre le nostre priorità, crediamo però che le piccole cose possano aiutare a maturare un giudizio semestrale, il nostro è antico, sembra però che abbia fatto molti adepti.