domenica 1 gennaio 2012

Saldi


Nel maggio 2010, prima del commissariamento, le azioni Carim valevano 21 euro, nella ancora incerta ricapitalizzazione del 2012 verranno offerte al valore nominale, con un leggero sovrapprezzo di 35 cent,  siamo ai Saldi bancari. Non è ancora sicura la salvifica iniezione di denaro imposta da Bankitalia, ballano decine di milioni, i Due Gemelli brindano per il colore riminese dei soldi, mentre i Due Commissari hanno trovato un lavoro ispettivo tra i più lunghi della loro brillante carriera, segnale che i disastri sono stati dolosi e colposi. Le perdite accertate sono paurose, le posizioni incagliate e di difficile riscossione, pur tenendo conto dei criteri rigorosi degli ispettori sono una valanga patrimoniale pronta a scendere, vengono scaricate tutte le colpe oltre il confine, l'ineffabile Pasquicchio, in versione casual, come fosse di passaggio, si è lanciato in battute sul destino della Banca della Città. Acquistare a quel prezzo è un affarone, solo il portafoglio clienti e le agenzie valgono il doppio, le gestioni cielline terminano l'anno sotto stelle sfigate: S.Patrignano, S.Raffaele, S.Fiera, S.Palas, S.Fondazione, saranno i temi del prossimo Meeting. Occorre però la certezza di un cambio di gestione con uomini e propositi diversi, la Fondazione lo ha fatto con l'ingresso di Nando Piccari, ci sentiamo sollevati, la sua antica e salda competenza finanziaria mette al riparo da scenari pericolosi. Sembriamo la Città più necessitante di auguri ed auspici, non esiste un pezzo, settore, categoria, consiglio, prospettiva che possa concedere fiducia nel sole dell'avvenire. Il Manico eletto è forse il peggiore del dopoguerra, abbiamo aspettato per esprimere un parere definitivo, i nostri segnalatori ed indici di sventure avevano emesso subito il segnale d'allarme. Il brutto sarà il tempo che intercorrerà per la liberazione del suo scranno, non si vedono neanche lontanamente forze politiche e sociali in grado di costruire un'alternativa. Quando avevamo proposto Maurizio Focchi non c'eravamo sbagliati di una vetrata, paragonare i suoi discorsi a quelli del Giovane è forma impietosa di masochismo. Da una parte abbiamo un imprenditore abituato a lavoro ed al confronto con il mercato, dall'altra un fortunato che solo una ......cancellata dalla storia poteva allevare politicamente. Siamo agli inizi, le cose sono destinate a peggiorare, gli imprenditori del mattone sano ed i pochi professionisti non regimati che hanno avuto il coraggio di esaminare un libro urbanistico definito Strutturale, hanno emesso gemiti di dolore ed imprecazioni assortite. In ragione di lotte personali con il passato pur scandaloso ma frequentato, si chiude tutto, si cancellano diritti acquisiti senza indicare una bussola per il futuro. La parte strategica  rappresentata dalla mobilità è una fotocopia penosa di quello che non è stato fatto, senza una misera idea innovativa, basti pensare che il punto cardine è ancora... il Trc.


P.S.
Quando la Merkel telefona a Napoli è come Errani quando chiama Gnassi