martedì 3 gennaio 2012

Panico


Queste sono le notizie che possono creare panico. Oggi sul Wall Street Journal riportano che la società belga che fornisce i softare per gli IBAN e Swift dei trasferimenti ha ricevuto la richiesta di preparare il software per il ritorno alla dracma, lira e escudo. Ci sono altre notizie di preparativi iniziali ad esempio in Inghilterra. D'altra parte so da fonte certa che da settembre la Presidenza della Repubblica italiana ha mandato una nota riservata a tutti i canali televisivi perchè evitino di parlare o di invitare in trasmissione gente che parli di un ritorno alla lira........Ricordo, perchè magari nel mezzo di tanti commenti si perde il filo delle cose essenziali, che a mio avviso è meglio avere i propri soldi :in valute diverse dall'euro e
se in euro in titoli obbligazionari o azionari tedeschi, olandesi o austriaci in conti all'estero, non necessariamente in Svizzera, anche in Austria, Inghilterra o USA, Klagenfurt è vicina e non c'è dogana e a Londra ho sentito dire che ci sono diverse banche e con Ryanair puoi anche andarci ogni tanto con poco...Contrariamente a quello che molti pensano se depositi dei soldi in un banca NON LI TENGONO IN CASSAFORTE PER CUI ANCHE SE ABITI VICINO ALLA BANCA NON SEI PIU' VICINO AI TUOI SOLDI. In una banca che ha 100 miliardi i soldi in contanti in media sono 5 miliardi (il 4.6% in Italia) gli altri 95 miliardi sono numeri in un foglio Excel. Che la banca quindi sia a Londra o a Poggibonsi dove tu abiti non fa differenza perchè c'è un mega computer unico che rappresenta tutti i soldi che entrano ed escono e sta a Milano o nel caso ad esempio di BNL ora a Parigi, anzi con i servizi ora di "cloud" il server può essere in Irlanda. I tuoi stessi soldi sono arrivati (in genere e in prevalenza) tramite bonifici ed assegni, cioè accrediti su computer. I tuoi soldi in banca sono numeri digitati da qualcuno in un foglio elettronico di un server, quindi se anche la banca è a Copenaghen ti basta che ci sia un bancomat...Anzi se la banca è all'estero con la stretta sul contante in corso finisce che sarà più facile prelevarli.Ovviamente è un discorso che prescinde dal trading e dallo speculare su un orizzonte temporale di un paio di settimane, perchè non salterà tutto nel prossimo mese. Ma la logica e i numeri dicono che salterà probabilmente, diciamo entro l'estate-autunno del 2012 al più tardi