domenica 2 settembre 2012

Campanilismo

Non possiamo essere accusati di becero campanilismo contro le amministrazioni riccionesi tanto meno con i cittadini, possono testimoniarlo le decine di articoli del nostro blog, nei quali abbiamo sempre invidiato la "normale" conduzione della Perla che paragonata alle sciagure riminesi sembra Friburgo. Non sopportiamo però la logica opportunistica delle tre carte: metropolitana, palas, aeroporto. Non vi chiediamo di allinearvi alla scellerate decisioni riminesi, ma di fare una scelta di campo seria, che significa combattere le patacate in maniera trasparente o starne fuori. Il Pironismo ha rotto le palle, un insieme di piccole furbate, affermazioni senza riscontro o costrutto, per incassare molto più di quanto non abbia speso. Con i soldi investiti nella stronzata Trc a malapena si costruisce il Ponte sul Rio Melo, le sale operatorie di Riccione sono state rinnovate in età giovanile, avere un pur buono ospedale a dieci minuti da quello di Ravaioli&Tonini è uno spending review del ca... oppure prolungare la tratta del filobus fino a S.Martino, tanto pagano i riminesi con la loro quota di assoluta maggioranza. Amadori per stare sul comodo seggiolone farebbe ben altro, per i riccionesi sono pochi spiccioli per gli inconsapevoli riminesi sono tonnellate di saraghina. Non vogliamo entrare nelle minutaglie, ricordiamo solo il destino delle aree delle colonie al confine, la regione giustamente le vedeva come unicum urbanistico. A Riccione sono andati avanti(?) finendo in un caos di decibel maraniani. Terminiamo con i Due Palas, non sappiamo chi chiuderà prima, le firme pubbliche che cautelano i debiti colossali non sono garanzie sufficienti per il futuro, rimane una cazzata progettuale della quale dividere le responsabilità. Noi la addebitiamo con una maggioranza di cento milioni di mutui alla mediocrità politica ed arroganza riminese di chi ha giocato con i nostri soldi. Bersani è stato contestato mentre parlava in casa, Errani ha terminato la lunga e gloriosa cavalcata, sono due variabili importanti per il futuro elettorale della regione, non ci sono più vincitori scontati. Il sistema eretto ancora funziona ed olia il regime democrat, non come il passato. Ci sono speranze che anche nella nostra regione le cose cambino, hanno fatto la nuova provincia romagnola senza avvisare la Petitti, Vitali la prossima omelia la recita ..da Ravenna. Ma andate a..