mercoledì 12 settembre 2012

Cernobbismo

Cernobbio passerà alla italica storia per la mutazione del governo tecnico in politico. Non servono elezioni sono d'accordo le due componenti che hanno disastrato il mondo, l'europa e perfino il nostro paese, imprenditori e banche o spesso tutti e due nelle stesse società. Il parlamento ombra a larghissima maggioranza, votando sulle ceneri rimaste ha deliberato che a Monti succederà MontiCasini. La ragione di una scelta tedesca si è trasformata in opportunità politica per Azzurra, ha tolto la sua faccia dai cartelloni democristiani per inserire quella più presentabile per il suo elettorato. Monti diventerà l'emblema del nuovo tentativo di costruire una destra dopo i fallimenti del populismo e doppiogiochismo di B e Fini. Per iniettare gerovital finanziario al nostro spread si stanno giocando miliardi, che dovremo noi rimborsare, milioni di disoccupati, pensioni da fame dopo i 70 anni, la casta rimane indenne mentre famiglie, artigiani, imprese sono nelle mani fameliche delle banche ed agenzie. Coop e Cielle sono sulla stessa sponda politica, il velo dell'ipocrisia è caduto, Bersani sarà contento, le sue reiterate partecipazioni al Meeting delle Opere ha prodotto un risultato politico aberrante, aspettiamo quello elettorale. Per il Morolli Buono è arrivato un competitor a 5 Stelle, sarà dura per lui sguazzare dalle zanzare alle paludi immobiliari fino alle feste più nobili del Sindaco, è arrivato il momento di tirare la rete delle cose fatte, come in quella della propaganda di Bertino il pesce delle promesse è davvero scarso. La cosa buffa è che riescono a vendersi come i buoni, con l'avvallo di una sinistra inesistente, la quale continua a credere che il nemico da abbattere sia Berlusconi, cancellato dalla storia e dal Milan, da quando ha deciso di rientrare dai debiti e dalla figlia data in prestito a Pato. Germania, Usa, hanno votato o tifato per la proposta Draghi, i falchi olandesi e finlandesi sono contenti, chi pagherà il conto diventato ancora più salato? Testate giornalistiche (2) ancora filodestrorse sono diventate fans entusiaste di Bersani, della patrimoniale o dei soldi che emigrano in Svizzera non si parla più in casa democrat, ci sono argomenti più seri d'affrontare. Come farà il povero Violante a vivere con soli diecimila euro di pensione, dovrà intaccare i 300 mila euro di liquidazione, quanti maggiorenti pidi sono nelle sue condizioni? A sinistra non esiste più nessuno, solo milioni di cittadini traditi nelle loro inveterate convinzioni, l'unica paura è un Movimento al quale vogliono addebitare tutte le false alchimie partitiche, altrimenti non godrà del placet democratico. Provate nel Pidi ogni sei mesi a mettere in gioco tutti gli eletti in una semplice e normale assemblea di simpatizzanti per vedere cosa succede in Casa Petitti ed un pò Bernabè. Per Grillo hanno resuscitato espressioni scelbiane, usano le debolezze personali e le ambizioni di qualche fortunato estratto, con fuori onda preparati da tempo, siamo agli inizi, il gioco si è già fatto duro, presto avremo elezioni regionali e..dopo poco comunali, prepariamoci ai fuochi ed alle querele, stanno volando come le patacate già compiute nei diciotto mesi più inutili della nostra non impeccabile storia riminese.

P.S.
E' vero che Zaghini è ritornato di moda? Non parliamo del famoso ristorante