lunedì 10 settembre 2012

L'Ultima Cena

La prima (e forse ultima) volta del Circolo Velico di Rimini.
Venerdì sera abbiamo riempito il circolo velico di Rimini. Non di appassionati velisti ma di sostenitori e militanti riminesi della Lega Nord, amanti del buon pesce. La cena, prima prevista al bagno ottantasette, per questioni legate al tempo che non si sapeva se clemente oppure no, ci ha costretto, nostro malgrado e d'accordo con il pescatore "catering", a scegliere una sede diversa. Il pescatore ci ha proposto il Circolo Velico di Rimini in via Destra del Porto poiché pure provvisto, "non si sa mai", di una sala coperta oltre al giardino. Il tempo è stato clemente, abbiamo cenato fuori. Bellissimo. Quasi 150 militanti e amici intorno ai tavoli con un buon bicchiere di vino e dell'ottimo pesce appena pescato, cotto sulla brace. Niente di più. Tutto ok. Il nostro ospite d’onore, l’onorevole Matteo Salvini, per la prima volta a Rimini, è stato contentissimo. Ci ha pure allietato con un breve saluto dal palchetto del circolo. Insomma è stata una cena tra amici, sicuramente leghisti, organizzata per rivederci dopo la pausa estiva, e per tastare un po' gli animi di tutti noi. Il circolo velico ha messo a disposizione tutte le strutture necessarie per il banchetto: i servizi, la cucina, insomma sono stati carinissimi. “Dio ne scampi”. Ci è arrivata voce che QUALCUNO ha pensato bene di redarguire i responsabili del circolo per averci concesso i locali. Ha, per così dire, dato una lavata di testa del tipo: ma come, voi concedete i locali alla Lega? Quelli non meritano niente. Ecco a Rimini siamo a questo livello. Cosa dire di fronte a queste affermazioni, che se vere, denoterebbero una sorta di razzismo strisciante nei confronti della Lega Nord? Nulla a parte questo breve pensiero: per fortuna le strutture dei locali, di cemento e abbastanza datate, sono sicuramente a posto con le concessioni edilizie. Chissà cosa sarebbe successo all’omonimo circolo di Viserba. 

 Dott. Giancarlo Diotalevi