mercoledì 4 giugno 2014

Il Pungiglione

40%: successo elettorale o colpo di grazia?
E’ una domanda che mi sto facendo ultimamente. Mentre gli Italiani si stanno accorgendo che i loro 80€ sono già costati, per adesso, un aumento del 60% della TASI, rispetto alla tassazione precedente, gli inconsapevoli Piddini si stanno avviando verso il definitivo declino. Prendo a esempio i Democrat di Rimini, quelli che, purtroppo, ho di più sotto gli occhi. Prima qualcuno di loro aveva il dubbio di essere poco capace o, perlomeno, la certezza che a stare zitti si faceva figura migliore. Dopo il 40% però si sono tutti convinti di essere dei fenomeni e, addirittura, parlano come se decidessero qualcosa. E’ una specie di catena. I Consiglieri parlano come se non fosse il Taglianastri a decidere per loro e il duo Gnassi e Vitali chiacchierano come se avessero il Governo in mano, mentre Renzi, che ha solo delle ipotesi di come caspita sia riuscito ad ottenere quel 40%, è costretto a sparare cazzate enormi per stare dietro a se stesso. L’altro giorno l’ho sentito dire che desidera un’Italia più “Smart”… fate voi. Tutto questo porta a un evidente declino. Il Sindaco che bestemmia in Consiglio e arriva tardi ai festeggiamenti del 2 giugno, l’ectoplasmatico Presidente delle Provincia che molla “altolà” a caso al Governo, su materie di cui non ha pertinenza e un sottobosco di Consiglieri di Maggioranza (più Pazzaglia la Talpa) che adottano comportamenti prevaricatori per dimostrare che gli Antifascisti sono loro. Fino a che erano solo incapaci si potevano sopportare, ma ora si stanno facendo tristemente notare. P.S.: Il Movimento 5 Stelle di Rimini non ha nulla da guadagnare da 6 persone con 12 bandiere (FN). Lo stesso non si può dire del Sindaco e delle sue pecorelle che hanno avuto l’occasione di offrire eroicamente il petto a frange scarsamente popolate di un nemico che ringrazia per la visibilità.
davide cardone