domenica 6 settembre 2015

La vittoria di Hitler (e di Rosenberg)

La dichiarazione di stamattina di Poroshenko, per nulla criptata, secondo cui in tempi brevi vi sarà guerra tra Ucraina e Russia, avrà fatto saltare di gioia (postuma) Adolf Hitler ed il suo ideologo Alfred Rosenberg. Il secondo, quasi con le stesse parole dell'oggi Presidente ucraino, affermava la superiorità razziale dei Kieviti sui "mongoli" russi. Che poi l'ordine di guerra arrivi da Washington e non dalla "tana del lupo" cambia poco. Se il piano riuscirà sarà la prima grande guerra tra popoli slavi che parlano (praticamente) la stessa lingua. Chi dava il nazismo per morto è servito..in dollari. A dire la verità se n'erano già accorti gli jugoslavi vent'anni fa.
Woland

PS Adesso abbiamo capito perchè più volte negli ultimi anni il Cancelliere ci inviava l'ultima pagina della Peste di Camus