giovedì 12 gennaio 2017

Fischiano le orecchie

Non convincono i toni trionfalistici dell'ultimo comunicato inizio anno di questa Amministrazione che parla del 2017 nei termini di "anno di svolta" in cui i riminesi vedranno la città cambiata. Ebbene anzitutto queste cifre che fanno fischiare le orecchie, fischiano 10 milioni, 30 milioni, 300 milioni sono soldi dei contribuenti non è che paghi la Giunta o no? E di questi tempi, ogni soldo risparmiato è un soldo guadagnato, sarebbe molto meglio risparmiare e non tartassare perché ogni spesa è l'altra faccia della medaglia di una tassazione che spendersi quattrini per esempio per dotare la città di un teatro come usava 200 anni fa, faccio anche notare che per esempio il Coro che ha cantato il Primo dell'Anno al Palacongressi (e che sarà il coro del Teatro) pur essendo lo spettacolo a pagamento è stato beneficiato di 30.000 euro "dei nostri", anche di chi ascolta il rock'n'roll, quindi già si capisce, come è cosa arcinota, che la Lirica la devi sovvenzionare, e questo teatro oltre a costarci un occhio adesso, costerà sempre, e ogni volta che vai a tirar su la serranda paghi. Cito anche per la ricostruzione "i grifoni dorati" (una piccola cosa ma significativa appunto del tipo di intervento e dell'anacronismo dello stesso di una Società che NON ESISTE PIU') commissionati a ditta specializzata romana che saranno costati un patrimonio come tutto quello che sta fra artigianato e arte mentre oggi molte persone sono in gravi difficoltà economica come testimonia per esempio che nel riminese vi siano stati due suicidi "economici" e un tentativo per stesse ragioni. E neppure tutto il resto che si cita nel comunicato convince perché un conto è fare le cose un altro farle bene; e molte di queste cose sono state o saranno fatte come dicono oltr'alpe... "a cazzo". A parte quelle di cui si sa come il Trc, vorrei spendere 2 parole su questo incredibile ponte su via Roma. Esso sancisce quello che si nega nella retorica dell'Amministrazione: ossia prima le macchine, poi tutto il resto: bici, pedoni etc. Infatti si mandano i pedoni... "in quota" per non disturbare le auto che nella testa di chi fa questi interventi dovrebbero andare a manetta in pieno centro. Nessuno dico nessuno ha spiegato perché sia stato fatto un passaggio aereo che si sa non si usa come non è mai stato usato quello su via Euterpe piuttosto che uno sotterraneo. Ma soprattutto questa Amministrazione si dimostra... "stupida" in quanto non esiste una visione globale dei problemi di traffico ossia che li abbiamo in quanto i due ex fiumi fra i quali si è sviluppata Rimini sono diventati 50 anni fa due parchi inattraversabili, che la ferrovia divide ancora la città, che due linee ferroviarie dividono la città, che ai fiumi si è aggiunto un Deviatore che cinge la città, che sovrappassi e cavalcavia per auto sono pochissimi perché costano molto più del fumo negli occhi di una ciclabile, che esiste ancora un canale ov'era la foce del Marecchia e che tutto origina da queste situazioni, dunque potrai farne anche mille di rotonde le auto saranno sempre incolonnate, aumenti soltanto gli investimenti di persone in bici o a piedi. Come si diceva una volta "il problema è a monte", mentre gli interventi sono sempre "a mare", invece di agire sulla causa si continua ad agire sui singoli effetti, in medicina si direbbe terapia sintomatica che allevia ma non cura. 
S.A.