martedì 3 gennaio 2017

Una Disamina ..Seria

Il conteggio ufficiale che i burloni del web hanno affibbiato alla Questura come non avesse avuto niente da fare che mettersi a contare e ricontare i possessori della tessera del tifoso di Gnassi, porta ad un (poco) credibile 150 mila. Subito sbattuto sulla faccia della Tosi, poverina, ferma ad un misero decimo. Il gesto dell'ombrello è stato subito interpretato, dalle badanti giornalistiche, come una rottura della tregua. Non c'è stata partita. Un trionfo, il migliore degli ultimi anni, senza specificare quali, ha detto l'Organizzatore, con la modestia del vincitore contro nessuno. Il Piazzale Fellini e zone circostanti (veramente) strapiene negli "Anni che Verranno" di Melucci e Ravaioli, rendevano Ballandi felice come Raiola, ma erano "sviliti" dalla stampa. Numeri gonfiati si diceva e poi costava troppo avere una Città in diretta televisiva. Non ci vuole molto a Rimini per arrivare alla verità, non quella giornalistica, hanno perso perfino la voglia di stamparla. Sul Lungomare dei desideri è stato un mezzo fallimento, molto meglio invece nel più accogliente Centro Storico. Sono sempre numeri in sintonia con la fallimentare situazione cittadina, tanto le locandine erano pronte dall'anno scorso. Qual'è il prodotto turistico delle feste natalizie comprensive dello stufoso capodanno alla siffredi? Mettiamo in relazione, come dovrebbe fare una associazione di albergatori: Realtà, Prospettiva e..Propaganda. La prima è formata in primo luogo dagli operatori, da anni la stagione estiva non ristora più ed il semplice potere "girare" i soldi diventa una opportunità. Altrimenti è difficile spiegare perchè convenga aprire un'albergo per due o tre giorni, con pacchetti tutto compreso che girano (se va bene) attorno ai cento euro. Se aumenti di 10, sei fuori mercato delle offerte last minute. La mancanza di neve ha fatto aumentare di qualcosa le presenze. Al contrario l'aumento anche lieve dei prezzi "stracciati" è applicabile in minima parte. Gli albergatori hanno l'esigenza di garantirsi, quindi vendere le camere con un congruo anticipo. Fatta la tara sull'unico "catalizzatore" del turismo natalizio, arriva la Propaganda che favoleggia un mondo inesistente. La prima bugia è smenare (ancora) con il Prodotto Rimini, adatto per le feste natalizie. Non esiste. Quando funzionava benissimo in estate, per abbrivio si trascinava anche nel freddo. Oggi tutto gira attorno a due giorni di permanenza..media. Non abbiamo più niente da offrire per riempire una intera settimana. Tanto meno ci sono soldi in giro per farlo. Provate a convincere Gnassi. Per 50 alberghi la spesa è mostruosa. Nessuno però la vuole calcolare tutta. Solo la rassicurante presenza delle forze dell'ordine, assieme a quelle di "servizio" municipale, porta a cifre milionarie, molto più alte dei cachet di personaggi costretti nelle serie inferiori dello spettacolo. L'auto trionfalismo fa parte integrante del Protagonista. La Festa in realtà è per lui. E' stata una sua forza, ha avuto "motivatori" molto bravi. Soprattutto la platea degli adulatori sembra talmente vasta da riempire una tavola di..Giunta.