lunedì 11 maggio 2020

Ignorantezza Romagnola

I roboanti titoli che descrivono l'attacco di Gnassi al governo, enfatizzando quanto correttamente, a mio parere, il Sindaco di Rimini ha semplicemente constatato, ci consegnano la solita litania descrittiva. Ha riportato dati o proiezioni che intuibilmente ci pongono sulla linea del Piave, ultimo baluardo dopo la Caporetto dovuta all'avanzata del covid 19. Per poter resistere e fare impresa non ci servono un pugno di mosche e di promesse, né milioni di euri che si polverizzano e assottiliano ad ogni battito di ali, ciglia o colpo di tosse. Siamo oltre la zona di non ritorno in pieno allarme rosso e Gnassi da prima cittadino inter partes aveva il dovere di un richiamo, perché ben sa che con le chiacchiere e i frou frou non si va da nessuna parte. In questo momento è indispensabile far quadrato attorno al territorio che ognuno di noi ama e serve affinché possa rialzarsi e ripartire. Ci vorrà tanto tempo, lavoro e unità di intenti. Mi permetto quindi di apprezzare l'azione sindacale consapevole quanto sia gradita talvolta una buona dose di romagnola ignorantezza.
Roberto Urbinati