venerdì 29 maggio 2020

Next Generation

E' il piano proposto dall'Ursula, che sarà (forse) approvato da tutti gli stati il 20 giugno, per entrare in vigore (forse) nel 2021. Probabili, certe, le modifiche. Voglio ricordare però la storia dei bazooka promessi dal nostro commesso viaggiatore, chiamato familiarmente Giuseppi, anche dalla Milo. Dei famosi, ma estinti 1500 miliardi che raffiguravano un rassicurante "pistolone" siamo arrivati agli ancora incerti 750. Divisi equamente tra sussidi e prestiti con garanzie di cui parlerò dopo. Ha permesso però alle ancelle dell'informazione, con il compito di oscurare Palamara, di riempire i titoli dei giornali e televisioni appecorate, con l'enfasi per le borse dei coglioni in rialzo. Devono mostrare la proposta come cosa fatta. Un regalo della estinta Unione alla Prodi. A scanso di equivoci pubblico subito la mia confessione: sono per mantenere in piedi questo squallido carrozzone di mercenari, credenti, postulanti ed imbroglioni, in assenza d'alternative credibili. Quando stai annegando, permetti anche una salvifica lingua in bocca. A noi forse infilano 158,7 miliardi, solo e forse nel 2021. Possiamo fare finta di niente. La metà però sono vincolati ad una serie, impressionante di misure. Per averli dovremmo trasformare il nostro paese intercettato come la migliore Finlandia. Perfino il Sole con le sue 24 Ore di attenta sorveglianza sotto la lombarda gestione, sembra arrendersi. La situazione è drammatica. Gnassi fa la guida turistica per i milioni di tedeschi che invaderanno solo il Borgo Fortunato, pieno di passerelle. Mi è scappata. Ai particolari nessuno sembra fare caso. Volete mettere queste stupide osservazioni con il terrore per una Lombardia che non esce per decreto dalla clausura? Intanto per dimostrare che Palamara aveva ragione, sono interrogati come persone informate, primo (democratico) passo per la certa inquisizione, sia Fontana che Gallera. Come diversivo propongono i Carc, le sardine antagoniste. La proposta della Ursula è una base da cui possono partire i negoziati, non la certezza. Si chiama (bello)  NextGenerationEU e prenderà a prestito 750 miliardi di euro sui mercati finanziari che saranno versati agli Stati più in difficoltà. Almeno 500 miliardi saranno sotto forma di sussidi, come avevano proposto Angela Merkel ed Emmanuel Macron. Altri 250 miliardi di euro saranno sotto forma di prestito, come chiedevano invece i "Frugali" Stati che valgono le nostre 4 regioni più piccole. Questa è l'Europa dell'inventore del pesce da piazza. Il titolo più gettonato (Ieri) era che l'Italia è quella che prenderà di più. Facile l'ironia. In fondo siamo abituati e perfino orgogliosi.