venerdì 14 novembre 2014

Comunicato Comar (Comitato mercato ambulanti di Rimini)

GLI AMBULANTI DI RIMINI CHIEDONO GIUSTIZIA AL TAR

 L'aspra battaglia tra gli ambulanti e l'Amministrazione Comunale passa alle vie legali. La posizione che avrebbero preso i commercianti del Mercato di Rimini, qualora anche l'ennesimo accorato appello al dialogo fosse stato lasciato cadere nel vuoto, era nell'aria da tempo, e ora raggiunge il suo picco con un'azione legale contro il Comune di Rimini. Il Presidente del comitato degli ambulanti, il COMAR (che conta oltre il 65% della totalita’ di operatori), Mazzotti, interviene sulla questione dicendo: "Abbiamo cercato da subito un confronto con l'Amministrazione rispetto ad un progetto che prevede ripercussioni sull'intero mercato del centro, abbiamo coinvolto anche le associazioni di categoria ma senza mai ottenere nulla. Anzi, paradossalmente, la realizzazione del progetto di riqualificazione di Piazza Malatesta ha subìto una brusca accelerata a suon di varianti al PRG. Non ci siamo mai rassegnati all'idea di venire coattivamente privati delle attuali postazioni di vendita senza aver prima potuto sostenere un contraddittorio, ma ad oggi, a fronte dei nostri sforzi, abbiamo ottenuto solo un grande silenzio. Ricordiamo che la variante al PRG sta proseguendo ininterrottamente la sua corsa: un Consiglio Comunale per la presentazione, un secondo Consiglio Comunale per l'adozione ed infine attendiamo il terzo Consiglio Comunale per l'approvazione finale". "Davanti ad un siffatto panorama" prosegue Mazzotti "e a fronte della certezza che l’Amministrazione comunale voglia coattivamente trasferire il mercato dall’attuale sede, a tutt’oggi non è dato neppure sapere in quale zona della città andrebbe collocato, non rimaneva che dar mandato al nostro ufficio legale Avv. Andrea Mussoni per verificare la legittimità dell'operato del Comune. Riteniamo corretto, giunti a questo punto, difendere il posto di lavoro di oltre 400 famiglie con il supporto delle leggi, così come, in egual modo, prioritario obiettivo della nostra azione è quello di difendere gli interessi di tutti i commercianti del centro storico, già rimasto privo nel corso dell'ultimo decennio di istituti scolastici, banche, studi professionali, agenzie. Non siamo contrari alla riqualificazione del centro storico, anzi saremmo ben felici di poterne far parte, ma di giorno in giorno abbiamo l'impressione che questa Amministrazione voglia distogliere i propri cittadini dai veri problemi, primo tra tutti quello della crisi economica e degli esercizi commerciali, paventando chissà quali migliorie sotto un profilo puramente estetico. Quale beneficio porterebbe un bellissimo centro storico, ma totalmente deserto?". "Così operando si sta innescando una battaglia senza motivo" conclude Mazzotti "tralasciando i veri problemi che affliggono commercianti, come la sicurezza e l'abusivismo".