sabato 22 novembre 2014

Due amici

Ieri mattina sono stato "ospite" della barca.. da pesca di due amici. La cosa che mi ha stupito è stata l'innocente ammissione di non sapere che oggi si votava. Vi assicuro che sono di antica matrice comunista. Giornata bellissima, l'estate di S.Martino, solo il tempo riesce a farci risparmiare sul gas. Tragitto breve, circa sei miglia senza incontrare nessuna delle 18 motovedette dei quattro corpi che si litigano il mare, per risparmiare escono pochissimo, come l'unica volante che abbiamo di sera. Tanto a Rimini non succede mai niente. Ma perchè Gnassi invece di uscire (piccato) dal Consiglio Comunale, suo primario luogo di lavoro, senza rispondere al consigliere Camporesi, non si dedica alla sicurezza, che vede la città marcire negli infimi posti delle schifezze italiane? Lasci perdere il Fellini, è stato dimostrato "per lettera" che non è il suo tema preferito, sembra che la pezza Air sia peggio del buco Aeradria. Un bando davvero strano, sono passate settimane ed ancora non si conosce la formazione vincitrice e nemmeno se la stessa abbia onorato gli impegni assunti per..bando. Per Pittibimbo la strada inizia a salire, perfino la sodale Repubblica è stata costretta, per un calo delle vendite, a raddrizzare la rotta pro Renzi, senza raggiungere il Carlino. Con i nei di Vespa in direzione editoriale, il Resto sarà irraggiungibile e Gnassi il sindaco migliore d'Italia. Un corsivo anonimo, riconducibile quindi al direttore Mauro o meglio all'eterno Barbapapà ha "pettinato" per bene Pittibimbo, sul conflitto con la Camusso, i sindacati e Landini. È vero che la Susanna lo considera un personaggino subalterno ai padroni, un abusivo della sinistra, ma il premier, mentre annuncia a parole rispetto per chi dissente, dileggia il sindacato, banalizza le ragioni della protesta, svaluta insieme con lo sciopero una storia legata alla conquista e alla difesa di diritti che tutelando i più deboli hanno contribuito alla creazione di una democrazia avanzata di cui tutti usufruiamo. Adesso la stiamo velocemente demolendo. Il brutto di questa vicenda è che con Renzi si è schierata quello che resta della Confindustria. Nemmeno Berlusconi, imprenditore trasformato in premier per sfuggire al carcere, ha avuto le affettuose quasi intime manifestazioni di contiguità. La domanda rivolta dal Partito di Repubblica è quale idea il segretario del Pd abbia della sinistra (?) che guida. Un pò come la risposta all'amico pentastellato che mi chiede le ragioni del bastone e carota che uso nei confronti del mio ultimo amore... politico. Non esiste una risposta esauriente o meglio necessitano tante risposte. Cerco di assemblarle in una. Non fai politica se non sei un Partito, magari nuovo, moderno, non esiste altra forma. I surrogati hanno spazi temporali abbreviati, alla lunga non reggono. Alla novità devi aggiungere la sostanza partecipativa ed una sana organizzazione territoriale. Anche i testimoni di geova ce l'hanno. Prima da noi e poi in campo nazionale si voterà, gli avversari di Pittibimbo non sono la Susanna e Landini ma Berlusconi ed il pluripremiato Verdini. Le visite di Renzi avvengono al chiuso dei teatri, tra gli applausi degli industriali e finanzieri d'assalto, i fischi della piazza, le contestazioni dei centri sociali e alla fine anche la devastazione di una sede del Pd. Una normale giornata renziana dei prossimi mesi. Siamo ancora nel raccontabile. Se non interrompe il tour emiliano corre il rischio di affondare anche Bonaccini che sembra abbia fatto figuroni nei confronti con gli altri candidati. Non dico niente, ho visto come fanno a sceglierli. Anche l'arrivo di Grillo è stato improvviso, non preparato, come se mettesse le mani avanti. Basta con le chiacchiere, domani si tira il rigore elettorale. Piano, forte, angolato, cucchiaio, importante fare gol. Il nostro obiettivo è battere questo Pd, che ha chiuso l'aeroporto e vuole spostare il Mercato. Sono le colpe recentissime, provate a sommare le altre. Io, nonostante tutto, voto M5S