martedì 11 novembre 2014

Lasciate stare

Ci ha appena scritto il Cancelliere di cui pubblichiamo la breve missiva: “Caro Lugaresi ho molto apprezzato stamattina il tuo articolo antelucano soprattutto nella parte in cui inviti i 5 Stelle a lasciar perdere il referendum sull’euro. L’euro non è materia da referendum ma occorre fare una cosa sola: scappare al più presto. E’ una malattia mortale arrivata forse all’incurabilità. Ma se c’è ancora una via di salvezza è quella della fuga. Lo scrivo dal 2007 (tu che mi seguivi su “RiminiPolitica” lo sai) e penso che i margini di tempo siano ormai ristrettissimi. D’altra parte se uno è affetto da polmonite doppia e rischia di morire un medico sensato non organizza un referendum per decidere cosa fare. Lo fa e basta. Che la percezione di quella catastrofe che è stata, è, e sarà l’“unione monetaria” stia cambiando, lo hai notato giustamente e ne sono la spia alcuni articoli sul Sole 24 Ore di alcuni economisti fino a ieri “euroentusiasti”. Te ne segnalo uno proprio di stamattina di Vito Lops che analizza la situazione dei 3 PIGS che hanno seguito le ricette europee: Spagna, Portogallo e Grecia che fino a qualche settimana fa venivano citati come buon esempio. Nell’articolo il commentatore (non di certo un antieuropeista) ammette francamente che la loro situazione è oggi forse più drammatica di 6/7 anni fa. Non mi dilungo perché chi è interessato farebbe bene a leggere l’articolo intero. Comunque ti rinnovo l’invito a insistere: lasciate stare il referendum! “ 
 Il Cancelliere.