venerdì 21 novembre 2014

Comunicato M5S RImini

Da diversi mesi il Movimento 5 Stelle sta puntando la propria attenzione sul tema delle barriere architettoniche a Rimini. Con serate tematiche e con una forte azione istituzionale. In consiglio comunale abbiamo presentato numerose interrogazioni e mozioni tentando di evidenziare le tante criticità presenti nella nostra città. Nelle ultime settimane è stato approvata in Consiglio Comunale una nostra mozione in cui chiedevamo di verificare e correggere inosservanze a prescrizioni di legge sulle modalità costruttive dei parcheggi e degli scivoli. Presto discuteremo un'altra mozione in cui chiederemo che a Rimini sia adottato il PEBA (piano eliminazione barriere architettoniche), obbligatorio per legge. Il PEBA è uno strumento di gestione urbanistica per pianificare gli interventi per rendere accessibili gli edifici e spazi pubblici, previsti dalla legge del 1986, la n 41 art. 32, commi 21 e 22 e dalle legge quadro sull’handicap del 1992, la n 104 art. 24, comma 9; Questi Piani avrebbero dovuto essere adottati, fin dal febbraio 1987, dagli Enti centrali e locali. A Rimini questo piano non c'è. Insomma ci sono forti criticità e servono sia interventi strutturali che interventi puntuali per eliminare queste barriere di inciviltà. Una battaglia che dovrebbe essere in cima alle priorità di qualunque amministrazione. Per vincere questa battaglia servono, naturalmente, risorse. Molte risorse. Nel piano triennale però sono stati destinati solo 150.000 euro nel 2015 e la stessa cifra nel 2016. Una cifra assolutamente insufficiente. Ecco perchè ieri sera ho presentato due emendamenti alla delibera sull'assestamento di bilancio per tentare di aumentare le risorse per quella voce di bilancio. Chiedendo di rinunciare (almeno per ora) ai 200.000 euro previsti per la costruzione di due presidi CI.VI.VO per destinarli all'eliminazione delle barriere architettoniche. In previsione anche della introduzione del PEBA nel nostro Comune e di un prevedibile aumento delle risorse necessarie. Purtroppo, senza nemmeno motivare la scelta e senza intervenire in alcun modo a riguardo, nemmeno nella dichiarazione di voto, la maggioranza ha votato contro gli emendamenti. Scegliendo di dare la priorità a due casette da 100.000 euro per i Ci.VI.VO piuttosto che investirli per l'eliminazione delle barriere architettoniche. Una scelta vergognosa che risponde ad una precisa scelta di fabbricazione di consenso PD sul territorio. Un consenso che viene prima delle esigenze dei più deboli. Questa amministrazione trova 300.000 euro per costruire tre casette (una è già stata costruita) ma non riesce a trovare risorse sufficienti per problemi ben più sentiti dai cittadini.
 ps ringrazio i tre consiglieri di maggioranza che hanno scelto di non votare contro i due emendamenti, dimostrando personalità e di essere più interessati ai problemi reali dei cittadini che alle logiche di partito.
 Gianluca Tamburini Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle