lunedì 10 novembre 2014

Il Divide et Impera di..Gnassi

Ho usato lo splendido rendering con il quale Mastro Gnassi tenta di giustificare l'eliminazione dei Mercati Ambulanti, dopo avere aiutato la sparizione di quello naturale chiamato ex Centro Storico. E' partita anche la censura sul web per i post scomodi. E' chiaro a tutti perfino a due consiglieri piddini che l'opera non viene fatta per le famiglie con il palloncino e nemmeno per gli audaci giovani che si sdraieranno sull'erba errante, contornati dallo smog. E' l'azione finale della Strategia Aquarena, una invenzione che dovrebbe servire a procrastinare il fallimento del Palas. Avrebbero pagato, quelli del Conad, 14 milioni un pezzo di terreno inusabile se non ci fossero tutte le assicurazioni successive? Quattrocento..trenta bancarelle, superstiti, verranno cancellate dall'anagrafe ambulante, i posti auto che spariranno, come per incanto si troveranno in via Italo Flori. Si chiama urbanistica contrattata. I comparti sono tutti bloccati, l'edilizia è morta, non per tutti. Ti chiami Cagnoni e ti arriva un cadeau di 12.500 mq. Unicredit applaude. La vita del Sindaco con le passioni e le visioni, si è spostata sul Lungomare e dintorni. Non la spiaggia, della quale per fortuna del nostro scomparso turismo sembra non accorgersi, fino a quando non lo ricorderà Hera, ma della parte commerciale, della striscia d'asfalto più lunga e brutta della Città. L'ha voluta rendere ridicola con una ciclabile soppalcata, l'autorizzazione definitiva gli arriva con lo Sblocca Italia. Ci sono cose e momenti della tua vita privata o di comune cittadino che dividono per sempre. Quando andrai a votare ricordati di loro. Non tornare a casa per la rabbia. Entra nella cabina e vota tutto, anche il M5S, scherzo in particolare loro che, unici o quasi sono vicini agli ambulanti perseguiti. Non il Pd di Gnassi, se non ti basta pensa a Renzi.