giovedì 22 ottobre 2015

CS M5S Rimini

PRE E POST SCUOLA – GNASSI INTRODUCE IL “PARCHIMETRO EXTRA-SCOLASTICO”. 
Lo scorso anno non si pagava. Quest’anno invece si. Costo: 40 euro al mese per il pre e post scuola per una durata in anticipo e posticipo di 30 minuti, 400 euro all’anno. Il 22 settembre 2015 scorso, la Dott.ssa Gloria Lisi, in qualità di Assessore alle Politiche Sociali, annunciava a mezzo stampa “Le nostre scuole non sono un parcheggio dei bimbi: ora chi arriva prima paga!” E poi “Questo è un servizio rivolto a quelle famiglie che hanno realmente la necessità di portare i figli a scuola prima. Fino all’anno scorso tanti, troppi genitori purtroppo ‘parcheggiavano’ i bambini a scuola prima della campanella solo per comodità” .(Resto del Carlino 22 settembre 2015) A questa dichiarazione seguì una vera e propria sollevazione dei genitori a cui l’Amministrazione di Rimini rispose “rimodulando” il servizio a pagamento ed introducendo, in aggiunta alla formula 30 minuti di pre e post scuola, il “pacchetto” 15 minuti. Costo? La metà: invece di 40 € al mese, si potrà scegliere di spenderne solo 20 e lasciare in custodia i propri figli per ben 15 minuti, prima e dopo l’orario scolastico. Cronometro alla mano. Si, perché allo scoccare del sedicesimo minuto di permanenza del pargolo all’interno del plesso scolastico, teoricamente scatterebbe la tariffa piena. Non é difficile, anche per chi non ha dimestichezza della materia, intuire come questa differenziazione dei costi, operata con logica “parchicometrica”, possa essere foriera di ulteriori disagi. Ieri sera durante il Consiglio Comunale é andata in discussione la proposta Pazzaglia, Franchini e Tamburini a favore della gratuità del pre e post scuola, ritenuto servizio che impatta in maniera determinante sulla qualità della vita dei riminesi. Il M5S ha chiesto che il servizio torni ad essere gratuito, o destinando le risorse necessarie oppure coinvolgendo volontari, genitori o nonni, affinché si possano occupare del servizio. Da parte loro abbiamo registrato questa volontà, spetterebbe ora all'Ammistrazione approfondire e trovare la formula adatta. Proposta puntualmente bocciata dal PD... ma non solo. L’Amministrazione Gnassi, anche in questo caso, “fila dritto” per la propria strada, senza curarsi troppo che la città la segua. 
 Marco Fonti Carla Franchini Gianluca Tamburini MoVimento 5 Stelle Rimini