giovedì 15 ottobre 2015

Pulcinella

Mi sento un po’ in colpa per il mio scarso impegno. L’editore Lugaresi (non già nella galassia del pompetta) mi paga un lauto stipendio che consiste di una parte fissa, un chilo di canocchie ed una parte variabile: un numero di sardoncini indicizzato alle visualizzazioni del blog. Dunque mi darò daffare per onorare questo compenso rigorosamente non dichiarato all’erario. Tanto così fan tutte. Domenica mi son preso un caffè, ho razziato “La Voce” all’antagonista più prossimo ed una volta ripulita la copia da briciole e medicina olistica, ho letto il trafiletto dell’arguto fiscalista Gennaro Mauro Capogruppo PDL. Sinceramente non ho ben compreso in quale occasione, un dipendente INAIL possa avere incontrato il particolare regime IRAP con soggetto passivo d’imposta le ASP, forse leggendo oppure origliando di una iniziativa del M5S regionale, chi lo sa! (A’ Gennarì nun se fa’…). Nel comunicato di spalla, in buona sostanza, il capogruppo PDL chiedeva collaborazione al Consiglio Comunale di Rimini circa una condivisa proposta (già presentata dai Cinquestelle) da (ri)presentare in Regione, al fine di ottenere l’esenzione dall’IRAP per tutte le ASP regionali, così da sostenere la nostra amata Casa Valloni. Ma seguo l’articolo. Innanzitutto cos’è “un bilancio operativo con un indebitamento”? Ho chiesto a google, ma dopo tre ricerche con esito: “vorremmo saperlo anche noi”, ho deciso di intuire il messaggio del buon Gennaro Mauro. Secondo me, il consigliere voleva scrivere che l’IRAP dovuta alla Regione EmiliaRomagna dalle ASP, è calcolata con un’aliquota dell’8,5% e con base imponibile il monte salari lordi, mentre le concorrenti cooperative sociali scontano un’aliquota del 3,21% su di una base imponibile molto complicata* ma che, fatti i conti della serva, si avvicina in valore assoluto a quella dell’ente pubblico. Questo sino all'anno d'imposta 2014. Quindi, se proprio proprio volete fare una proposta da inoltrare in Regione, chiedete di assimilare le ASP al regime IRAP delle cooperative sociali e bona lé. Ma io sono una mente semplice. Tanto semplice che scorrendo il Conto Economico del Consuntivo 2014 di ASP Casa Valloni, alla riga B) 14) b) incontro la voce di costo: “Imposte non sul reddito”, ne indago il contenuto in Nota Integrativa e scopro che l’ente di proprietà del Comune di Rimini paga al Comune di Rimini, 80.000 € di IMU (cfr. Imposta Municipale Unica o Propria)… Sig. Gennaro vuole sostenere l’ASP Casa Valloni ? Non deve neanche muovere il ..., basta che in Consiglio Comunale proponga un regime di aliquote agevolate per gli immobili ed i terreni in proprietà (e diritti assimilati) dell’Azienda erogatrice di Servizi alla Persona. Basta poco che ce vo’? Dal 2015 la base imponibile IRAP delle Cooperative Sociali è stata fortemente diminuita.
Montalbano
PS "Tutto quello che non sopporto ha un nome. Non sopporto i vecchi. La loro bava. Le loro lamentele. La loro inutilità. Peggio ancora quando cercano di rendersi utili. La loro dipendenza. I loro rumori. Numerosi e ripetitivi. La loro aneddottica esasperata. La centralità dei loro racconti. Il loro disprezzo verso le generazioni successive. Ma non sopporto neanche le generazioni successive...." Maestro Mimmo Repetto. Scritto all'aurora del giorno in cui ha compiuto cento anni. (Cit. Hanno tutti ragione; 2010. Paolo Sorrentino).