venerdì 16 ottobre 2015

CS M5S Santarcangelo

"Qualcuno spieghi al consigliere Montevecchi il significato di ‘post-ideologico’, la posizione del Movimento 5 Stellle sulla fantomatica ‘ideologia del gender’ è chiarissima, sia a livello nazionale, che locale. Provi a leggere qualche dichiarazione dei deputati Giulia di Vita o Silvia Chimienti, quest’ultima anche diretta interessata in quanto Docente nella scuola pubblica. O si vada a vedere gli interventi dei vari gruppi regionali dalla Lombardia, alla Toscana, alla Sicilia. Dopodichè, se il suo vero obbiettivo è contrastare l’amministrazione, gli consigliamo un ottimo metodo: cominci a lavorare sul serio e partecipi attivamente alle Commissioni. Se durante le ultime di queste fosse stato presente, invece di partecipare ad un evento organizzato da una “lobby di denaro e potere”, come è stata definita dal nostro deputato Mattia Fantinati , probabilmente avrebbe conosciuto molto prima la nostra posizione sull’argomento. L’accusa di essere una stampella del PD è tanto facile quanto banale, il Movimento 5 Stelle non fa alleanze, ma da sempre valuta i singoli temi, in questo primo anno in Consiglio abbiamo più volte attaccato la maggioranza, anche con toni accesi, abbiamo presentato un esposto in procura, abbiamo presentato interrogazioni, e abbiamo portato anche risultati reali e tangibili, come il Baratto Amministrativo, i posti ai disoccupati per il ruolo di scrutatore elettorale, la riduzione della Tari, il bilancio partecipativo. Se e quando Montevecchi proporrà atti condivisibili saremo ben felici di appoggiarli, nel frattempo, forse, farebbe meglio a concentrarsi più sui lavori consiliari, e meno sulla polemica."