domenica 18 ottobre 2015

Mercato

Vorrei dire 2 parole sugli "esiti" dello spostamento del mercato, esiti apparentemente inattesi in quanto, per quello che si legge c'è soddisfazione ed il sindaco, artefice di questa rivoluzione incassa la vittoria. Orbene primo punto: ricordiamo che nel progetto iniziale il mercato andava tutto in zona Settebello, oggi è ovvio che chi dall'angolo delle Prigioni passa in P.zza Tre Martiri sia soddisfatto ma quanto hanno... "battagliato"! Personalmente credo che disperdere il mercato per tutta la città non sia una grande idea salvo il fatto che 2 giorni a settimana una zona che stava morendo come IV Novembre si rivitalizza, in quantoa differenza dei negozianti tradizionali gli ambulanti hanno la merce per i consumatori in crisi attuali, a prezzi che il negozio tradizionale non può vendere. Ancora: la zona ove è stato trasferito è fortemente innervata dal trasporto pubblico: quindi abbiamo l'attrazione fatale fra una certa fascia sociale di consumatori e i prezzi popolari del Mercato. Poi la vicinanza della stazione etc. Ma questo non annulla i tanti aspetti negativi di questa operazione che per ora è comunque in stato di test perchè cosa sarà d'inverno noi non sappiamo. Negativo che la parte ovest della città sia privata del parcheggio e del mercato- cosa diventa ditemi voi?? Inoltre, come ricordato, durante il sabato l'unico parcheggio abbastanza vicino al centro sarà Tiberio, sabato era caldo cosa sarà con clima freddo?? Poi si contesta, su tutto, il fine e il metodo. Nel senso che Gnassi ce li mandava via, che lavorassero o no, perchè deve scavare, quindi nessuna preoccupazione per i posti di lavoro! Poi c'è l'altro aspetto - quello più inquietante in ordine a cosa muova realmente questi pubblici amministratori - di un'inspiegabile progetto di scavi archeologici onerosissimi nel mezzo di una crisi, su cui sono state fatte gravissime illazioni su fini occulti. Poi non è tutto oro que che riluce ci sono parecchie voci contro al di là dell'entusiasmo di chi si è messo al sicuro con il banco in Piazza Tre Martiri che non può che essere contento, ma disagi meno rumorosi forse, dei residenti, del mercato ittico privato il sabato del parcheggio, dei negozianti, nonché la eliminazione sabato e mercoledì del parcheggio Gramsci e a breve di quasi 300 posti auto in Malatesta. Quindi l'unico parcheggio rimarrà Tiberio, che sarà allargato si legge, perchè la Rocca, nella retorica di questi affabulatori deve essere liberata dalle lamiere etc., il Ponte invece no, lì vanno bene, ehehe! E chi viene dall'interno dove si impicca con l'auto il sabato, dite!? Aggiungo infine che il mercato è scivolato da posizione centralissima Piazza Tre Martiri a Malatesta molti decenni addietro, ma lavorava egualmente perchè il centro era servito dai mezzi pubblici; oggi aveva perso molto appeal e quindi gli amulanti temevano di finire ancora peggio, così pare non sia stato - ma il fine era solo liberare la zona Malatesta "costi quel che costi", per quale ragione non lo capiamo visto che ai riminesi 9 su 10 della "restituzone" del Teatro, della Rocca, del Ponte, etc. frega mezza. 
A.Zobeta