mercoledì 1 novembre 2017

Angolino a Sinistra

Il Corriere del Pd, nell'ultimo angolino a sinistra, che spesso sfugge ai pochi abbonati di partito, riporta l'ennesima statistica su Rimini. Mi concedo una brevissima parentesi e relative scuse: ho addebitato al Carlino l'intervista (obbligata) alla Petitti. Dovevo accorgermi subito dello sbaglio di..badante giornalistica. I numeri della presunta crescita regionale a Rimini diventano piccoli prefissi da prossime elezioni. Dovrebbero aprire una discussione in piazza, libera dal mercato, sull'argomento, poi arriverà il solito assessore, dice che sono sbagliate e tutto finisce. L'importante è terminare la passerella. Nello stesso giornale (recidivo) un argomento serissimo come quello, viene nascosto dalla mole di multe per eccesso di sonorità. Solo le Notti possono sforare e sballare. L'allegra compagnia degli albergatori è sparita, non spendono più una parola, nemmeno una preghiera. E' arrivato il momento in cui tutti i protagonisti degli ultimi dieci anni (piddini) stanno pensando ad un salutare riposizionamento. Renzi non tira più, Gnassi giustamente pensa per se, ai "molti" civici non rimane che il ritorno ai naturali lidi destrorsi, abbandonati per seguire il pifferaio fiorentino e le maggioranze riminesi. Sarebbe perfino augurabile, porterebbe ad una situazione più limpida. Ho l'impressione però, come è sempre successo a Rimini, che siano troppi quelli che fingeranno di fare opposizione, il renzismo permetteva loro di giocare sui due tavoli degli interessi politici e..personali. Tra poco assisteremo a scenette (giornalistiche) davvero gustose. Quanti saranno quelli che lo avevano detto e previsto? Noi ci ritireremo per non confonderci con la folla che verrà da..destra. Hanno la precedenza.
PS Come mai hanno votato tutti (meno uno) la Galvanina. Una improvvisa sete?