lunedì 13 novembre 2017
Giornalisti, vil razza dannata.
La fine (anticipata) del renzismo sta provocando turbe anche nel dorato e assistito mondo della stampa di regime. Per una volta non parlo di Rimini dove (sembra) che le due badanti superstiti siano ancora fedeli interpreti del servizio domiciliare al Principe (incontrastato) della città. Da alcune settimane però Gnassi non concede ragioni per polemiche inutili. L'esperto skipper della politica ha fiutato l'aria che cambia. Al posto del garbino è arrivata una fortissima corrente d'aria di stampo austriaco-polacco, di quelle che fanno paura all'Italia e all'Europa della Merkel e ..Zerbini. Gentiloni ha avuto l'ardire di esaltare il "nostro" collaudato sistema di assistenza ai finti profughi. Renzi non ha fatto in tempo ad avvertirlo su cosa pensano i cittadini, per la metà elettori, che lo accolgono festosamente sul suo treno per l'italia. Come mette fuori la testa dal finestrino, arrivano...schiaffi all'Amici Miei.Trump nel faccia a faccia con Putin ha abbassato cresta e toupè. In America ti permettono anche bizzarrie presidenziali e perfino manovre orali in sale ovali, ma gli affari sono costituzionalmente sacri. Lo stesso vale per la Cina. Nessuno ha mai detto che esistono hackers..cinesi. Brutto momento per il naso dei giornalisti del regime più sfacciato al mondo. Alla manifestazione indetta nella spiaggia ostiense, il Pd con insolita onestà non ha partecipato. Non è tanto per la scandalosa strategia che tutti ostentano nei confronti del movimento, dettata dalla fottuta paura elettorale, quanto perchè il clima esistente è tutto addebitabile alla Città di Mezzo ..romana. Dobbiamo ringraziare l'onorevole (grillino) L'Abbate, ci ha fatto recuperare (forse) quasi 60 euro che il migliore assessore al bilancio d'Italia e..oltre, ci aveva indebitamente (?) addossato scambiando abitazioni con garage. Prendete Fabio Lisi come esperto, prima che diventi sindaco.