venerdì 17 novembre 2017

Noi ci siamo...Sindaco Gennari

Mentre ce ne stiamo seduti dinanzi all’uscio della Porta della Valconca, tra un caffè e uno sbadiglio, aspettando risposte dal Sindaco marignanese e dalla riconfermata segretaria Pd locale riguardo le nostre Lettere aperte, aventi per oggetto la questione fusione, unione dei servizi, da Cattolica, la Porta antipanico della Valconca, arrivano segnali preoccupanti o incoraggianti (dipende dal punto vista) circa la fine della “luna di miele” fra l’Amministrazione grillina e l’opposizione di centro destra. Dopo 2 anni di sostanziale pax politica, dovuta anche all’inconsistenza dell’opposizione PD che si è lasciata sfuggire importanti occasioni per mettere in seria difficoltà l’attuale Amministrazione, adesso anche l’opposizione di centro destra sembra voler dire la sua (forse era ora?). In questo lasso di tempo, chi si aspettava venissero tolti dai cassetti e resi pubblici scottanti documenti, stravolti consolidati e stratificati equilibri socio-politici, apportate sconvolgenti modifiche (in senso buono) al modo di amministrare la città, beh.. è rimasto deluso, perché niente di tutto questo è avvenuto finora. Del resto cosa ci si poteva aspettare da un’Amministrazione che ha inaugurato il suo mandato con il record del mojito piu’ grande del mondo, ma che non ha mai fatto nulla di concreto per limitare il consumo di alcool? Certo l’importantissima battaglia contro il gioco d’azzardo è stata vinta imponendo orari e vincoli, ma sul fronte del consumo dell’alcol vige tuttora silenzio assoluto. Cosa ci si poteva aspettare da un’Amministrazione che in un anno e mezzo non è stata in grado di spendere un solo centesimo in importanti opere di riqualificazione urbana, a parte qualche decina di migliaia di euro per un master plan (questo si) che rimarrà nei cassetti? Notizia dell’ultim’ora spenderanno altri soldi per 2 super consulenti esterni, che gli diranno come spendere soldi. Cos’altro aspettarsi quando da un anno e mezzo un Sindaco ha in mano “ad interim” l’Assessorato più importante? Ovvero quello al Bilancio, in fondo con i tempi che corrono... Non si fida dei propri uomini di governo o nessuno di questi ha le capacità per ricoprire un ruolo così delicato? Oppure non ci sono competenze esterne a cui rivolgersi? Il mistero permane. Intanto, come già scritto, dalla controporta antipanico della Valconca ha battuto un colpo la Lega Nord, sollevando alcune questioni di merito abbastanza importanti. Chissà se l’Amministrazione grillina si sveglierà dal lungo torpore e comincerà a fare veramente di Cattolica un comune 5 stelle oppure, in vista dell’imminente inverno, rimarrà in uno stato letargico continuando ad imbiancare il sepolcro senza pulirlo… Intanto le ragnatele sui cassetti stanno aumentando 
Nick @avengers