venerdì 24 aprile 2020

Cadorna

Il Cadorna de noiatri, due volte alla settimana, recita un bollettino che altri compilano. Lui deve solo leggere, pagato credo profumatamente, inserendo però battute e piacevoli diversioni, secondo il resoconto di Repubblica, in salsa regionale. Se il meccanismo vale per Santi, di cui non si avverte la necessità, giusto sia così anche per un altro pensionato dal partito. Ha però un pedigree migliore. L'esposizione mediatica lo porta spesso ad esorbitare dalle sue funzioni di narratore di favole virali. L'unica voce che conta è di Bonaccini. Adorato dalle televisioni di stato. L'altalena dei contagi dipende dalle intenzioni del governo. I morti però rimangono costanti, dopo avere scoperto che essere vecchi, malandati e ricoverati in una Rsa è mortale anche da noi. L'aggressione alla Lombardia è stata la cosa più vergognosa, organizzata in questi mesi. Invece di chiedere scusa ai lombardi, Gori e Sala, quello della Milano da bere in aperitivo, sono ospiti in tutti i programmi. Rai 3 li ha assunti. La Baggina milanese non fa più notizia da quando hanno scoperto che vi sono succursali molto vicine a noi. In questo marasma istituzionale, rimangono inspiegabili il silenzio di Mattarella e... la chiusura delle spiagge. Come mai i bagnini di Gnassi non esigono la riapertura? Mistero spiegabile con l'assunzione della Sensoli? Io leggo sempre il blog curiale. Regala le notizie più recenti, edulcorate con il solito appello alla causa gnassiana. Alle volte coincide con quella, meno importante, ma piddina. Il sindaco ha rimesso in moto il meccanismo perverso delle periferie, permettendo, alle due solite imprese, di continuare un lavoro del ca.. Quasi inutile come il Metromare. Da tre mesi ha calato un enorme preservativo che protegge il...lungomare da Viserbella a Viserba e riprende al sud. Finiranno per l'estate? Poco importa tanto spostano anche quella.