sabato 11 aprile 2020

Tg1 ore 20

L'ammiraglia del regime. Hanno servito tutti. Passando dalla Dc, padrona assoluta per 50 anni, ai socialisti e perfino qualche servizio comunista. Dopo la paura delle Mani Pulite finite come l'eroe Di Pietro, hanno ripreso la loro funzione di perfetti camerieri, maggiordomi, badanti del governo in carica. L'unico temporaneo sbandamento lo hanno avvertito con l'ingresso della Lega. I grillini sono stati battezzati subito. Pensavano che l'occupazione padana fosse lunga, invece Salvini ha preferito Radio Papeete. Un brevissimo aperitivo alla Sala, per arrivare a questa sera ore 20. Minestrina in brodo ed insalata mista con un bicchiere concesso. La televisione accesa, di solito le nipotine guardano i loro cartoni. Ero solo, ho guardato il Tg 1. Dopo la solita leccata (profonda) al governo, il contagio è già nel canone, arriva l'intervista a Salvini. Da non credere. Hanno fatto però rivedere per la centesima volta le offensive espressioni di un premier mai eletto, nei confronti dei due avversari, eletti da milioni di cittadini. Uno show imbarazzante, ripetuto allo specchio per essere credibile. L'intervista della conduttrice è durata cinque minuti. quelli che vengono concessi anche al monoespressivo Zingaretti. Mattarella è intervenuto.