lunedì 13 aprile 2020

Semel in Anno

La voce di una opposizione più forte della maggioranza piddino-civica e balneare si sente Semel in Anno. Ho letto l'intervento del capogruppo della Lega nel Consiglio di Gnassi, con sede a Rimini. Prego gli estensori di eventuali scuse di risparmiare tempo e preghiere. L'alternativa politica a Rimini, per un vecchio e consolidato decreto politico-religioso-imprenditoriale non esiste pur essendo maggioritaria da molto tempo. Le contropartite sono/erano chiare. Vanno/andavano dalla gestione fieristica, un pò di congressuale, scuole convenzionate. turismo e tanti, tanti benefit che scendono da Bologna. L'accordo è ventennale, risale ai tempi illuminati di Errani. L'attuale governatore era un allievo. Continuano così. Lo si capisce da quello che la propaganda unificata scrive tutti i giorni. Non avevano però pensato al virus con artigli più forti di una maggioranza virtuale presente da sempre. Questo scombinerà anche i piani di Melucci, già pronto ad indicare il/la successore. Il nostro Comune diventato, senza grandi sforzi dialettici, una esclusiva del sindaco, sta entrando nella fase delicata, quella indicata correttamente da Pecci in teleconferenza. Hanno sperperato milioni, decine, decine, decine, con interventi tesi all'abbellimento, per consolidare un'immagine personale, già forte. L'elenco annoia. Aggiungo le periferie con i preservativi bucati lasciati a testimoniare. Oppure il Tubone da 200 milioni (senza bando) che scaricheranno (iniziato?) sulle bollette, per dare un aiuto a cittadini ed imprese. Fallimento aggravato dalla complicità informativa. L'allarme, lanciato dallo stesso sindaco, indica che la città brucia nei debiti. Aspetto il terribile articolo del Carlino. I buchi creati provocheranno la voragine. L'unica cosa che avete saputo proporre è un altro Metromare? Non basta il Teatro, Fulgor, Castello. Fellini? Ha ragione il consigliere Pecci: i ricavi previsti in bilancio erano incentrati sul gettito (facile) delle multe e tasse turistiche. Entrambi spariti. Avevo già anticipato questa preoccupazione. Gnassi affonderà, come è giusto. Ci sarebbe un problemino comandante: siamo sulla stessa barca.
PS Non possiamo nemmeno contare sull'aiuto della Greta, sembra positiva.