giovedì 30 aprile 2020

Stagione Turistica 2020

Quindi si diceva discorso Stagione Turistica 2020, occorrerà, siamo molto in ritardo, fornire le guidelines e la Regione mette sul piatto un mezzo miliardo di euro. Anzitutto 4 ambiti: hotellerie, spiaggia, ristorazione, leisure ognuno con peculiarità evidentemente proprie che risentono in modo diverso di Covid-19. Dico la mia opinione: per me si andrà in pareggio bene che vada, e comunque toccherà attrezzarsi tipo ospedale. Ogni singolo albergo dovrà dotarsi di medico e infermeria in primis. Scanner all'ingresso per misurare la temperatura dei turisti-pazienti. Tavoli giganteschi come in un dipinto surrealista per mantenere le distanze. Sanficazione dell'ambiente h24 con split nascosti nei posti più impensabili con sensore di movimento che come passi ti irrorano la miscela suggerita da Trump: candeggina-alcol, non negli occhi ovviamente. Da Cattolica a Comacchio un'ambulanza ogni 500 metri più ospedali da campo nell'interno per soccorrere i tanti o pochi speriamo che accuseranno i sintomi tipici del Contagio. In ispiaggia dicono "stewart" io rincaro e dico "infermieri", infermieri che dovranno monitorare la situazione e accorrere al primo malore per un diagnosi pronta che sappia distinguere un insignificante, banale, colpo di sole dalla sintomatologia del contagio. Bagno solo fin sotto il mento come consigliato dall'ISS in quanto immergendoti rischi di immettere materiale virale in acqua. E rigorosamente a scaglioni. Per come la vedo io dovrà essere una vacanza tipo militare sotto l'occhio vigile delle forze dell'ordine e a ogni bagnino dovrebbe essere associato un medico e un militare. Vietati ovviamente i rapporti sessuali promiscui che hanno reso celebre la Riviera nel mondo e che attirano quivi tanti farfalloni alle otto a letto e sveglia all'alba discoteche se ne parla nel 2023 se va bene: una vacanza diversa, come usava una volta nelle colonie e tutta all'insegna del rigore, della disciplina, dell'ordine ma perché no della punizione a chi sgarra? e della salute per chi è stato mesi a casa Rimini si mette a disposizione con fondi regionali per fornire sole e mare in sicurezza agli Italiani. Dice: ah ma se uno si ammala? Be' ci sono i Lloyd o chi, ci si assicura paga la Regione se uno si ammala se non crepa si arricchisce come ha fatto Johnson che coi soldi che ha preso dopo la malattia essendo assicurato potrà smettere di fare politica. Per ora dice così, si tira avanti in attesa di tempi migliori, mio parere. 
 S. A.