martedì 21 aprile 2020

Il Piattino in Mano

La corretta rappresentazione, direi la foto della postura assunta dalle rappresentanze (?) sindacali nei confronti del Principe, silente sulla riapertura, è simile ad un piattino della questua. Gnassi è rimasto incantato dalla clausura. Botta di fede? O non sa cosa fare? Un purgatorio espiatore delle colpe pregresse, quando invitava tutti a mangiare cinese, pippistrelli compresi? La pandemia e le paure innescate artatamente sono servite per mantenere in vita un governo di inadatti dalla nascita. Mi è venuto in mente il famoso incontro tra Pigi Bersani, premier incaricato allora da Napolitrano, con il duo grillino, in edizione originale, Crimi&Taverna. Sono passati sette anni, un secolo e non si vergogna nessuno. Sembravano, in streaming, due mondi lontani e nemici. Si sono abbracciati teneramente in nome della salvezza. Hanno emesso decreti e canzoni da balcone. Ho pubblicato un decalogo sulle misure da prendere per il turismo ricettivo. Opera di un amico ingegnere dei vecchi tempi. Era famoso per la sua pignoleria. Tutto vero quello che scrive. Purtroppo. Dalla giunta domestica non sono arrivate raccomandazioni? Non sapere cosa fare dimostra solo la ripetuta capacità ad organizzare feste, montare ruote o cancellare parcheggi. Ho l'impressione che quello che vale per Giuseppi si possa addebitare anche a Rimini. Volete andare avanti alla..Venturi? Lo sapete che è iniziata la gara a chi apre prima e possibilmente meglio? Li mandiamo tutti a Teatro o fare un giretto con Il MetroSanti? Leggo incredulo, dopo averle viste quasi tutte, che Indino "aspetta" la carezza confortante prima di assumere qualsiasi decisione che possa turbare i sonni del regnante. Il funzionario si è adontato, come il vescovino, perchè la Tosi ha iniziato a testare i cittadini riccionesi, come intende fare ..Bonaccini. Non contenta ha permesso la pulizia e manutenzione delle spiagge. Dichiarazione di guerra altro che patacate. Siete da mandare a casa senza preavviso. Fate aumentare il tasso del mio collerico colesterolo. Vorrei vedere la fine di questa storia. Mi sto allenando rispettando le regole. La propaganda berlusconiana sorpassa quella di regime. Anche Sallusti, finora indenne, ha confezionato una intervista "sdraiata" su Giuseppi. Cosa c'è di nuovo in ballo che non sia antico? Alle volte non capisco Salvini e mi spiace. Alterna momenti di grande furbizia ad altri di inspiegabile silenzio, alternati a paganesimo spicciolo. Conosco poco La Lega per esprimere giudizi profondi. Sembrano privilegiare la strategia del massimo profitto con poco sforzo. I momenti importanti della politica avvengono a Bruxelles. L'Italia è una dependance. L'ultima riunione lo testimonia. Solo chi ha letto e capito cosa si stesse discutendo, ha maturato la convinzione della giustezza del rifiuto di Lega e Fdi. Dietro l'ombra degli Eurobond aleggiava la minacciosa sagoma del Mes. Pronto a saccheggiare patrimoni e capitali. Anche il Giornale si è sacrificato alla ragion di stato e Fininvest. De Luca, il Ferrero (doriano) della politica, minaccia di chiudere il sud. Le abbiamo viste tutte.