sabato 4 aprile 2020

Outsider

ll giallo, trait d'union cromatico nel passaggio dal verde al rosso aranciato del governo, ha sancito l'osmosi culturale e sociale fra il popolo bovino e la sua rappresentanza. A volte la realtà fa male; a volte è troppo. Allora meglio rifugiarsi in una realtà popolana, più cinematografica, più "fiction"; quella di una sgrammaticata classe dirigente che scrive e riscrive la storia a suo uso e consumo. La Mancanza di rigore e di serietà che la caratterizza, si risolve in menefreghismo o in rassegnato permissivismo; una consistente dose di lassismo che ci conduce alla deriva etica e morale che stiamo vivendo, assuefatti, da un ventennio (un altro). In tanti, troppi, si crogiolano nella e della ignoranza dei fatti, dei tempi, e dei metodi; chi solo per opportunismo, chi per superficialità, chi per ristrettezza di senno, e chi per l'insieme di tutto ciò. È la nostra quotidianità, e lo sarà per le generazioni future; una consuetudine fatta di Marketing politico a basso costo e alto profitto. Si cambia l’immagine, la confezione, il nome, la reclame; si aumenta il prezzo e si mette sullo scaffale in bella vista. Anche prodotti ittici a breve scadenza come sardine pescate a strascico, saranno consumati e digeriti con beneficio. Amore, odio, empatia. C'è sicuramente della poesia, ma se all’intellettualismo aggiungiamo un tocco di pragmatismo (e un pizzico di cinismo per insaporire), la realtà si mostrerà subito per quello che è, non per quello che appare o che, (dis)illusi (?), desideriamo vedere. Siamo passati dai conflitti armati delle dottrine ideologiche alle risse da bar fra bande di ultras acefali, mentre la più potente delle armi del nostro tempo, la finanza, ci uccide più o meno inconsapevolmente. Il futuro è degli Outsider; chi uscirà dagli schemi sopravvivrà a questa nuova selezione Darwiniana, gli altri, singolarmente o come Nazione, moriranno a stento. Andrà tutto bene. "Ci sono due modi per stare al tavolo: seduti come commensali o scritti come pietanza sul menu... " G.Tremonti
 Il Santo