giovedì 23 aprile 2020

Il Ciuffo di Conte

Il ciuffo annerito di Conte è il colore della politica. Ha perso la boria e smalto mostrati a tutte le ore della clausura. Dal mattino alla sera è una processione governativa, ripresa con stile coreano (nord). Solo ai tempi di Berlusconi usavano la televisione truccata. Le tre reti del conflitto d'interessi, diventate di governo, non interessano più nemmeno a Travaglio. Alle volte (sempre). riescono ad essere più scandalose di Rai 3. Da Radio Kabul a Casaleggio. Salvini, in versione matura con occhiali, non vede lo spudorato accordo? Il Banana, volato verso lidi più sicuri, viene ancora usato con le immagini di quando aveva i capelli veri. Vi ricordate i fotografi di Repubblica che si appollaiavano sugli alberi delle ville sarde per ritrarlo in pose sospette? Di solito sdraiato a ..pensare. Come si cambia per non morire, lo dice anche la mia amica M;arzia. Io, come Giuda, dico per la terza volta: Bonaccini si comporta/va bene. Ha però raffazzonato un decreto che serve solo alla "manutenzione" della Bella Rimini, stupenda imbarcazione da diporto. Per uscire dalla zona Gnassi cosa dobbiamo fare? Siete nelle sabbie mobili. A proposito come mai i bagnini non protestano? I piddini, provano, con qualche clementina a comando, il beffeggio della Tosi, colpevole di volere aprire le spiagge riccionesi. A Rimini i civici demaniali potrebbero decidere da soli, hanno la maggioranza anche sotto l'ombrellone di Palazzo Garampi. Caro, grande Fabrizio Bronzetti, ineguagliabile writer sindacale, quando è prevista la prossima omelia del sindaco? Lo stanno sorpassando da tutte le parti, fra poco arriverà anche la voce di Coriano, di solito bipartisan. Vogliamo finire l'estate in zona rossa? Oppure tentare la disperata mossa di una ripresa? La presidente degli alberghi per Gnassi vuole il condono ricettivo. Non ha tutti i torti. A dire il vero per contagiare occorre che arrivi almeno un turista.