giovedì 30 aprile 2020

Giuseppi e la Bicicletta

Ricordate la barzelletta deli'indeciso Giuseppe e la bicicletta? Siamo, come adesso, nel dopoguerra e Giuseppi, bucata la gomma, decide di andare a piedi da un amico e farsi prestare il suo mezzo di locomozione. Il lungo tragitto (bimensile) è denso di dubbi e ripensamenti, alternati a Dpcm con comizi a reti unificate. Terminato finalmente il viaggio, con l'arrivo alla casa (seconda) dell'amico, quando lui esce... il tentennante Giuseppi, dopo infinite elucubrazioni lungo il viaggio, manda l'incolpevole amico a fanculo: lui e la sua bicicletta. Mi è venuta in mente ascoltando una delle reti del Banana, di supporto, dall'estero, a questo governo di incapaci. Hanno però silenziato Salvini. fino ad oggi. con un confortante comizio parlamentare. Il contatto diretto con i cittadini è la sua arma migliore. Un travaso apparente di voti verso la Meloni che avanza inesorabilmente, senza fare rumore. La teoria dei vasi comunicanti. Pensano possa essere applicata anche tra Zingaretti e Gigetto. L'ultimo comparsata del premier è stata un disastro. Cercano di mettere una pezza, di solito è peggio del buco lasciato. Siamo al quasi tana libera tutti. Quando la Chiesa ufficiale esce con quella forza, devi avere delle sponde potenti. Messaggio chiaro per Giuseppi e Francesco. Sembravano una cosa sola. Stanno cercando la salvezza del governo nell'aumento dei contagi. Ci hanno imposto la clausura perchè non avevamo mascherine, guanti, tamponi e idee, poi hanno annunciato, una falsa ripartenza. Pentiti gufano sul virus rinvigorito. L'Italia che produce e lavora sta agonizzando. Trecento esperti non sono riusciti a comporre una strategia che altre nazioni stanno applicando da settimane. Volete l'App? Avete consentito a Gnassi l'interpretazione del ruolo a lui più congegnale: l'annunciatore. Questa volta è stato modesto. Saremo la città della Dolce Vita..Sicura. Titolo originale. Una campagna promozionale televisiva, radiofonica e sul web con importanti testimonial: Stefano Accorsi, Paolo Cevoli, Alberto Tomba, Stefano Baldini e Cassani. L'assessore Corsini ha annunciato il condono virale per gli albergatori nel caso infausto dell'arrivo di un turista positivo. Da quello che si sente sarà impossibile che succeda. Nemmeno il covid vi cambia. 
PS Foto: niente da dire